Tutti sperano che la notte appena trascorsa a sistemare gli "impianti tecnologici", abbia portato "consiglio" agli addetti dell'Anas, nel senso che sia stato risolto il problema che ultimanente assilla decine di automobilisti quasi ogni mattina, soprattutto quando fa freddo.
 

Capita, a quanto pare, che i sensori di fumo, forse troppo sensibili agli sbalzi di temperatura, facciano scattare il semaforo rosso, con la conseguenza che decine di automobilisti vengono bloccati all'ingresso delle gallerie senza neppure la possibilità di fare inversione.

Altra spiegazione potrebbe essere l'intenso traffico di camion che le ventole non riescono a ripulire. In questo caso la diversità di temperatura fra "dentro " e "fuori" farebbe da tappo al ricambio dell'aria.

Qualunque sia il motivo, succede che bisogna attendere che la galleria abbia il tempo di svuotarsi del tutto dal fumo o dal pulviscolo per poter riprendere la marcia.

Incombenza che è causa di lunghe code, imprecazioni e ritardi al lavoro.
 

E non è tutto: capita infatti che alcuni automobilisti o camionisti, incuranti del segnale di pericolo, affrontino lo stesso il tunnel.

Con quale certezza poi di uscire indenni dall'altra parte è tutta da verificare.
 

Il problema è stato segnalato ad Anas alcuni giorni fa anche dalla Polizia stradale, preoccupata, per giunta, che l'abitudine ad entrare in galleria anche col semaforo rosso possa alla fine ingannare gli automobilisti, quando per davvero c'è bisogno di restarne fuori, magari a causa di un incidente.

Questa notte c'erano degli operai a lavorare in quelle gallerie.

Fateci sapere, voi lettori, se è tutto è tornato a posto.