Un volo di sei metri
di val.

Stava sistemando la "posta" sulle montagne attorno a Casto, nel Savallese, quando è caduto da un'altezza di circa sei metri picchiando violentemente la schiena

 
Incidente in montagna nella tarda mattinata di ieri, di quelli che capitano quando la gran pratica ti fa perdere di vista le norme di sicurezza.
 
A rimediare una gran botta che ha richiesto l'intervento dell'eliambulanza ed il ricovero in codice rosso al Civile di Brescia, un 45enne di Casto che aveva deciso di dare una sistemata agli alberi che circondano il posto di caccia che lui e la famiglia utilizzano in località Cerreto, alla sinistra orografica del torrente Nozza, quello che scende dai Piani di Alone verso il paese.
Un lavoro del quale era piuttosto esperto.
 
Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, Silvano Nevica, questo è il suo nome, stava sistemando una grande pianta di carpino nero (tavera).
Il ramo che stava tagliando si è staccato all'improvviso ed ha urtato quello sul quale in quel momento poggiava i piedi, facendogli perdere l'equilibrio.
Silvano ha gettato lontano la piccola motosega ed ha cercato un appiglio mancandolo e precipitando per circa sei metri, dopo il contatto col suolo è rotolato giù per la scarpata in direzione del fienile.
 
Tutto è avvenuto sotto gli occhi del padre che in quel momento stava a terra, il primo a soccorrerlo insieme ad un fratello.
Sul posto il 118 ha inviato la "medicalizzata" e un'autolettiga dei volontari di Vestone.
La zona difficile da raggiungere coi mezzi di soccorso, ha poi richiesto l'intervento di un'eliambulanza che è atterrata in una "piana" poco distante.
 
Silvano Nevica, molto conosciuto fra Valsabbia e Valtrompia per essere il gestore del poligono della Valle Duppo, è sempre rimasto cosciente. E' stato ricoverato in elicottero con codice rosso", ma non sarebbe in pericolo di vita.
 
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