Banda larga nelle zone rurali
di Redazione

Anche Agnosine, Bagolino e Vobano sono fra i paesi interessati al nuovo progetto di cablaggio a fibra ottica nelle aree agricole della Regione Lombardia.

“Internet ad alta velocità anche nelle aree agricole della Lombardia. È infatti in arrivo la banda larga nelle zone rurali di 47 Comuni lombardi, con 198 km di fibra ottica, che metteranno online oltre 34 mila abitanti”.

Lo ha annunciato nei giorni scorsi Giuseppe Elias, assessore all'Agricoltura di Regione Lombardia.

“La banda larga è un vantaggio per tutte le realtà produttive di un territorio e, in particolare, renderà più efficiente il lavoro degli imprenditori agricoli - ha detto Elias -, che potranno accedere in tempi più rapidi alle informazioni ed essere più dinamici e competitivi grazie alle opportunità della rete. I 47 Comuni interessati dagli interventi sono stati individuati nelle zone svantaggiate della Lombardia e si vanno ad aggiungere ai 132 Comuni che in passato hanno già beneficiato di interventi simili. Tutti infatti devono poter accedere ai servizi di telecomunicazione e di accesso a internet che rappresentano un passaggio obbligato verso l'innovazione, l'occupazione e la crescita”.

L'investimento, attraverso un decreto della Direzione generale Agricoltura, è di 7.970.000 euro ed è stato finanziato con la misura 321 del Programma di sviluppo rurale e permetterà di realizzare le infrastrutture in fibra ottica necessarie a ridurre il digital divide nelle zone rurali più isolate.

Questi i Comuni in Provincia di Brescia interessati: Agnosine, Angolo Terme, Bagolino, Temù, Toscolano-Maderno, Vobarno, Zone.

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