Doveva rientrare in Francia, suo paese di residenza, ma in difficoltà economica non aveva il denaro per acquistare carburante.

E così, stando almeno a quanto riferito ai carabinieri che lo hanno sorpreso a rubare, ha pensato di procurarsi il gasolio prelevandolo direttamente dalla cisterna di una azienda di Tremosine.

 

Così è finito nei guai uno svedese di 64 anni, che dice anche di esser stato nella Legione straniera.

A bloccarlo, dopo che aveva aspirato gasolio e riempito due delle tre taniche che aveva con sè, per una cinquantina di litri complessivamente, sono stati i militari di Limone impegnati in servizio di controllo.

 

Hanno notato l'auto con targa francese e hanno voluto vederci chiaro, individuando l'uomo che alla loro vista ha cercato di fuggire.

Oltre al reato di tentato furto al 64enne è stato contestato anche quello di porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso e pure la detenzione abusiva di arma bianca perché trovato con un coltello a serramanico della lunghezza di 35 centimetri (opinel).

 

Due i mesi di reclusione cui è stato condannato con pena sospesa.