La stavano addestrando al traino del calesse, da ore.

Ed erano ormai le 17, imbruniva, tempo di tornare in stalla, quando la cavalla si è improvvisamente imbizzarrita impennandosi e strattonando violentemente la carrozzina.

 

Daniel, 34 anni, è caduto subito ed ha picchiato la testa, ma è stato il più fortunato.

Giandomenico, conduttore esperto di 53 anni, residente a Muscoline, è rimasto infatti agganciato al calesse che ha preso a sbattere a destra e a manca trascinandolo per alcune decine di metri.

Una scena terribile agli occhi dei pochi automobilisti che vi hanno assistito, lungo la Provinciale IV all'altezza del Ponte Nuovo di Vobarno.

 

Fra i testimoni un veterinario, Cristian Colombo, che è stato il primo ad intervenire bloccando l'animale e dando l'allarme al 118.

Sul posto sono intervenuti i volontari del Garda e la "medicalizzata" da Vestone.

Il più giovane dei feriti è stato ricoverato all'ospedale di Gavardo, per il più grave dei due i medici hanno scelto di trasportarlo fino al Civile.

Ad impensierirli il fatto che, seppur cosciente, non ricordasse nulla di quanto gli era accaduto.

 

Per i rilievi dell'incidente, che non ha coinvolto altri mezzi, e per gestire il traffico, sono intervenuti gli agenti del Consorzio di Polizia Locale della Valle Sabbia, gli stessi che un paio di ore prima erano intervenuti a Casto, fra Malpaga e la nuova "rotonda Raffmetal", dove un albanese di 39 anni residente a Casto si era ribaltato con la sua Wolksvagen Touran.

 

Aveva perso il controllo dell'auto mentre scendeva in direzione di Nozza, si è arrampicato un po' su per la montagna prima di finire con le ruote all'aria.

Danni di poco conto al fisico, per fortuna, l'uomo è stato ricoverato a Gavardo dai volontari odolesi, ma senza neppure le sirene in funzione.

L'uomo ha dichiarato di essere stato costretto alla sbandata dalla presenza di un'auto ferma sulla strada.

Auto che però nessun altro avrebbe notato.