Lic Barghe, ragazzi alla pari...
di Renato Scorretti

I ragazzi di mister Pezzottini non vanno oltre l'1 a 1 nel derby dell'alta valle contro l'Abcf Comero, la quadra più forte del girone.


La 5^ giornata del campionato OPEN 7 CSI mette di fronte due delle squadre più in forma del momento, il L.I.C. BARGHE reduce da due risultati utili consecutivi e l’A.B.C.F. COMERO capolista indiscussa a punteggio pieno.
L’evento attira un buon numero di spettatori, locali e non solo, che impavidi decidono di affrontare il gelido soffio che, scendendo da Nozza, trova vigore e slancio appena al di là dello stretto di San Gottardo.
Il L.I.C. Barghe, tra cerotti ed impegni vari, deve fare a meno di parecchie pedine fondamentali e per la prima volta il Mr. Pezzottini convoca il talentuoso Helguera, il cui nome non appariva più sulle distinte del CSI da quasi un decennio.
Il Mr. Pezzottini decide di riproporre lo schema che ha visto la vittoria casalinga contro il Gavardo, l’1-2-2-1, ma dopo pochi minuti di gioco cambia in un 1-3-1-1, mettendo il capitano Ognibeni Fabio a marcatura ad uomo sul nr. 22 del Comero che pare essere l’avversario più tecnico della compagine savallese, quello che, insieme alla punta, partecipa al 100% delle azioni offensive della propria squadra.
 
Il cambio di modulo in corsa da subito i suoi esiti positivi ed il Barghe, grazie ad un ispiratissimo Leali autore di una doppietta, al 10’ del primo tempo si trova in vantaggio di due reti.
Le due sberle a freddo sembrano mandare in tilt le sicurezze del Comero che forse aveva la presunzione di poter vincere facile con tutte le squadre del campionato. Fatto sta che il Barghe rischia in un paio di occasioni di fare il terzo goal.
La grazia concessa al Comero viene immediatamente accolta e sfruttata e in poco tempo, grazie anche a due svarioni difensivi dei padroni di casa, gli ospiti si riportano in parità.
Alla fine del primo tempo siamo sul 2 a 2 e pubblico che non sente minimamente il freddo perché la partita  a cui sta assistendo questa sera scotta più del fuoco perché veramente nessuno può predire come finirà.
Sembra che ora le due squadre si temano e tendono a non scoprirsi troppo ed il secondo tempo resta sì bello ma più tranquillo.
Ci penserà l’arbitro a ridare vita al match cominciando a fischiare a casaccio da una parte e dall’altra (permettetemi, forse più dall’altra).
In questo lasso di tempo segnaliamo 2 ottimi interventi del portiere di casa e qualche bel fraseggio tra il trio d’attacco Amrat-Bignotti-Leali.
I minuti scorrono e dalla panchina del L.I.C. BARGHE si è alzato solo Soardi Ario, ma nonostante sia caldo da un po’ il tecnico tarda ad operare il cambio.
Crediamo sia difficile entrare in una partita tesa come questa e soprattutto con il risultato ancora in bilico e sicuramente anche Pezzottini lo sa.
Mancano 5 minuti alla fine della gara ed ecco la quadratura del cerchio; l’arbitro non vede un fallo netto subito in area di rigore ai danni di Amrat che stava per colpire a botta sicura; dalla ripartenza del Comero il Barghe si trova in inferiorità numerica, 3 contro 2, palla al 22 che con un dribbling lascia seduto Ognibeni Fabio e appoggia in mezzo per il compagno meglio posizionato che da pochi passi infila in scioltezza.
Dal possibile vantaggio per i padroni di casa, al colpo a sorpresa del Comero; qualche secondo di panico con urla di ogni genere proveniente dagli spalti nei confronti dell’arbitro, ma c’è ancora tempo.
Operato finalmente il cambio, dentro Soardi e fuori Amrat innervosito per l’ingiustizia appena subita. L’orgoglio ed il carattere a questo Barghe non manca e nonostante il fiato cominci a scarseggiare i 5 minuti finali sono un vero e proprio assedio alla ricerca del pareggio.
 
Ecco che ancora l’arbitro diventa ago della bilancia e concede una punizione dal limite ai padroni di casa per un pseudo fallo su Bignotti. Ognibeni Fabio va sul pallone e scarica un destro carico di rabbia che non lascia scampo al portiere del Comero. Di nuovo parità.
Il Barghe però non è sazio, sente e capisce che l’avversario è alle corde e prova lo sforzo finale per portare a casa il bottino pieno. Manca una manciata di secondi e viene nuovamente concessa, questa volta giustamente, una punizione indiretta da poco fuori area a favore del Barghe. Sul destro del capitano ci sono i 3 punti, ma purtroppo il sogno si infrange sulla barriera.
Triplice fischio finale e un pareggio tutto sommato giusto tra due squadre che saranno sicuramente protagoniste per tutto il campionato.

Servizio a cura di Renato Scorretti

Così in campo: Ognibeni Kevin 6,5 – Tonni Gianpietro 7 – Ognibeni Fabio 6,5 – Martinelli Matteo 6,5 – Amrat Nabil 6 (dal 20’ s.t. Soardi Ario s.v.) – Bignotti Alessandro 6 – Leali Maurizio 7,5
Pezzottini Fabio 6,5
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