Quando la fisica è un gioco per tutti
di val.

E’ “la scienza che sta alla base di tutte le realt”, almeno cos l’ha definita Immanuel Kant. Si tratta della fisica, la disciplina che sar la protagonista per un’intera settimana a Idro, da luned 27 agosto a venerd 31.

E’ “la scienza che sta alla base di tutte le realtà”, almeno così l’ha definita Immanuel Kant. Si tratta della fisica, la disciplina che sarà la protagonista per un’intera settimana a Idro, da lunedì 27 agosto a venerdì 31.
Anche quest’anno, infatti, tocca all’Istituto Superiore della Valle Sabbia di ospitare, e per la terza edizione consecutiva, il prestigioso seminario che prevede un corso d’aggiornamento avanzato per i docenti di fisica e di matematica della Lombardia e al contempo un paio di incontri aperti gratuitamente al pubblico e dedicati alla divulgazione scientifica.

Martedì 28 agosto dalle 15 alle 18, nella sala della biblioteca civica di Idro che si trova nei locali dell’Istituto Polivalente, si potrà così fare fisica giocando, stupendosi ancora come e con i bambini: relatori di questo incontro pomeridiano denominato “La scatola di Einstein” saranno il Prof. Giorgio Häusermann dell’Alta Scuola Pedagogica di Locarno e la Prof.ssa Ottavia Foà, docente di matematica presso il Liceo di Bellinzona.

Giovedì 30 agosto l’appuntamento è invece per le ore 21, nell’aula magna, col Prof. Paolo Mascheretti dell’Università di Pavia che presenterà “La storia del tempo” parlando di stelle, sole, pianeti, meccanismi, cristalli e atomi per la misura del tempo, dalla preistoria fino ai giorni nostri.

Al seminario vero e proprio, occupandosi cioè da mattina a sera di approfondire le complesse tematiche legate alla fisica, parteciperanno una trentina di docenti lombardi.
Degli aspetti teorici se ne occuperà il prof. Elio Fabri del Dipartimento di Fisica dell’Università di Pavia.
A proporre problemi e seguirne gli sviluppi ci penseranno Massimo Coluccini e Franca Sormani giunti apposta da Lucca e da Desio.
L’inquadramento storico verrà curato da Silvio Bergia dell’Università di Bologna mentre per le attività sperimentali, insieme a Giorgio Hausermann e Ottavia Foà, si attiverà anche Maurizio Recchi, docente del corso di laboratorio in Scienza della Formazione primaria di Bologna.

L’evento è stato reso possibile anche quest’anno da una “cordata” di enti che hanno manifestato il loro crescente interesse nei confronti dell’iniziativa.
Oltre all’Istituto Perlasca, ci sono l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, la Provincia di Brescia, il Comune di Idro, la Comunità montana di Valle Sabbia, le Pro loco di Idro e Bagolino, l’Agenzia territoriale per il Turismo e, nel ruolo di sponsor privato, la ditta vestonese Ivars.

“La scelta di localizzare in quel di Idro anche la terza edizione di questo appuntamento culturale e formativo di così alto livello è un esplicito riconoscimento alla multiforme attività svolta dal Perlasca in questi anni” ha detto il preside Alfredo Bonomi.
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