«La collina dei papaveri» nel delicato tocco di Miyazaki
di Andrea Alesci
Esce in un evento unico marted 6 novembve nelle sale italiane il secondo lavoro d'animazione di Goro Miyazaki, figlio del pi noto Hayao (autore della sceneggiatura), per una storia che vede protagonisti la 16enne Umi e il 17enne Shun
Di padre in figlio. Arriva nelle sale italiane con data unica il 6 novembre il secondo film d’animazione di Goro Miyazaki (foto 2), figlio del più famoso Hayao (che ha sceneggiato la pellicola).
“La collina dei papaveri” è la storia di Umi, una ragazzina di 16 anni che vive con la nonna e i fratelli a Yokohama, all’interno di una grandissima casa che sta sopra la “collina dei papaveri”, in posizione dominante sul porto.
Ogni giorno Umi issa due bandiere di segnalazione marittima, così come il padre scomparso le aveva insegnato a fare. E poi c’è Shun, un ragazzo di 17 anni che tutte le mattine arriva al porto insieme al suo papà adottivo e vede questi vessilli levarsi nel cielo.
I due fanno conoscenza tra i banchi di scuola sino a che fra loro si stringe un fortissimo legame. Ma non tutto è come sembra.
Un film che corre sulle note della delicatezza e ha il tocco di chi dal padre ha saputo imparare l'arte. A Brescia sarà possibile vederlo alla
multisala Oz.
