Ruba a Treviso, lo prendono a Calvagese
di red.

Oggetto della sottrazione quattro sedie d'epoca. Intervengono i Carabinieri che lo prendono e gli sequestrano anche l'auto, già sottoposta a fermo amministrativo e senza assicurazione


L'arrestato si chiama Fabrizio Mabellini e ha 52 anni, personaggio già noto alle forze dell'ordine per aver commesso una lunga serie di reati.
L'ultimo in una cantina a Treviso Bresciano, dove lo scorso 31 ottobre è entrato per portarsi via alcune sedie antiche, del valore di circa 1.500 euro.
E' andato sul sicuro insomma, non solo sapeva dove e cosa cercare, ma con ogni probabilità aveva già anche un compratore.
 
A rompergli le uova nel paniere è stata la stessa "gallina" alla quale le aveva sottratte.
Vale a dire il proprietario delle sedie, che ha fornito ai Carabinieri gli elementi buoni per individuare il malfattore.
Uno su tutti la marca, il modello e il numero di targa della Opel Astra sw sulla quale il mobilio si era volatilizzato.
 
Auto che è stata ritrovata a Calvagese, appunto, parcheggiata fuori dalla cala del Mabellini.
La perquisizione domiciliare ha permesso ai militari di rinvenire la refurtiva, che è stata restituita al legittimo proprietario e numerosi altri indizi di colpevolezza.
 
Non solo.
Ad un ulteriore controllo è risultato che la Opel in uso al malvivente era già stata oggetto dì sequestro amministrativo operato lo scorso 26 ottobre dal personale del Comando polizia Locale dì Mazzano, in quanto sprovvista di copertura assicurativa.
Mezzo poi affidato in giudiziale custodia all’interessato stesso, come prevede la normativa.
 
Al Mabellini, dunque, oltre che il furto aggravato, è stato contestata la violazione dell’articolo 334 del Codice penale.
L'autovettura è stata posta sotto sequestro.
L'uomo è stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando di Salò in attesa del rito direttissimo.

 
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