Giovani e meno giovani, ma tutti bravissimi.

Queste le caratteristiche degli autori della trentina di lavori premiati o segnalati in occasione della seconda edizione del concorso letterario "La mia terra ha buona voce" che quest'anno ha affrontato il tema "I vecchi e i giovani: le stagioni della vita".

 

Una proposta dell'Associazione culturale Agape, presieduta da Barbara Zambarda, che gode del patrocinio dell'amministrazione comunale di Vobarno e del sostegno finanziario di Ferriere Valsabbia.

Le opere letterarie verranno prossimamente pubblicate in un volume edito da Edizioni Valle Sabbia.

 

«Per i lavori che abbiamo ritenuto essere i migliori nessun premio in denaro, solo la pubblicazione. Questo in linea con i principi che animano il sodalizio in tutte le iniziative che propone, cioè la gratuità - così si è espresso Ubaldo Vallini, direttore di vallesabbianews.it e qui nel ruolo di portavoce di Agape -. Nel caso del concorso letterario, Agape ha voluto che lo stimolo alla partecipazione fosse quello di "muovere cultura", regalandola agli altri». 
 

Un messaggio recepito da molti: una ventina i partecipanti valsabbini, altri dieci dal Garda, cinque dalla Valtrompia, altri trenta dal resto della provincia. M hanno inviato i loro lavori anche da Milano, Bergamo e Reggio Calabria.
La serata, durante la quale il professor Fabrizio Galvagni ha letto in pubblico i tre lavori giudicati migliori da un'autorevole giuria presieduta dal prof. Alfredo Bonomi, un racconto e due poesie in italiano e in dialetto bresciano, è stata allietata da alcuni apprezzatissimi intermezzi musicali eseguiti dalla violinista Emanuela Sfondrini e dalla pianista Tiziana Zanchi.
 

Per la cronaca ecco l'elenco dei vincitori e dei segnalati:
 

Sezione 1 - racconti
1) "Crescerà anche lei", di Marlene Kuppelwieser da Tignale
2) "Le storie del fiume" di Ilaria Dall'Era di Sarezzo
3) "L'altro ruolo" di Valeria Averoldi di Calvagese d/R
 

Segnalati: "Tenerezza" di Virginia Sorrentino Venturoli, "Profumo di vita" di Luca Visconti, "Quando ti avrò insegnato ti dovrò abbandonare" di Marco Camplani, "Stagioni" di Enrico Galvagni, "Uomini che lasciano il segno" di Beatrice Flocchini, "Vintage" di Nadia Domenighini, "Zio Giuba" di Federico Esposito, "Generazioni" di Maria Natalia Liriti, "A tutta birraaa!" di Manuela Corsino, "La quinta stagione" di Elisa Morocutti.

Sezione 2 - poesie in italiano
1) "Figlio" di Angelo Comparcini di Brescia,
2) "Nato ieri" di Benedetto Marano di Treviso Bresciano
3) "Mi tornano alla mente" di Virginia Sorrentino Venturoli di Bedizzole
 

Segnalati: "Silenzio d'autunno" di Jacopo Assettini, "Tramonto" di Velise Bonfante, "Vecchi" di Lazzaro Mutti, "Il caffelatte" di Daniela Dante, "I vecchi, i giovani, le stagioni…" di Sonia Bovo, "I vecchi e i giovani, le stagioni…" di Gabriella Tedoldi, "In quell'ultima stagione" di Francesco Melis.
 

Sezione 3 - poesie in dialetto bresciano
1) "Via Tosoni", di Dario Tornago da Brescia
2) "Padèr", di Angelo Comparcini di Brescia
3) "Lurasiù dè 'n vècio 'l so Signor" di Domenico Pari di Gambara
Segnalato: Giuseppe Ghidinelli.
 

L'organizzazione ringrazia:

- l'amministrazione comunale ed in particolare l'assessore alla Cultura Marta Cocca che ha introdotto la serata;

- Ruggero Brunori per il sostegno non solo finanziario all'niziativa;

- la giuria al completo (Alfredo Bonomi presidente, Ilaria Bonomini, Giovanna Coco, Fabrizio Galvagni, Francesca Scalmana, Irene Turbati e Barbara Zambarda);

- la biblioteca di Vobarno che ha fatto da base per il ricevimento dei testi, per le riunioni ed è anche sede di Agape;

- le musiciste Emanuela Sfondrini e Tiziana Zanchi;

- tutti partecipanti al concorso (un'ottantina i lavori pervenuti), senza i quali nulla avrebbe potuto essere.