Strollingtoitaly.net. Questo è il suo nome. Un blog aggiornato giorno dopo giorno mentre "passeggiavano", come insistono loro a dire, per l'Europa.

E ancora stanno scrivendo, esplorando i dintorni di Ponte Caffaro.

 

«Siamo partiti il 5 marzo e c'era la neve - ci dice Janet -. Di quel giorno conservo un bellissimo ricordo, un'immagine che mi ha accompagnato per tutto il viaggio e che ancora mi suscita una forte emozione: gli amici si erano radunati sulla collina e ci salutavano facendo sventolare una bandiera italiana».

 

Con la neve. E dite che non avete trovato ostacoli?

«Bisogna sapere prendere le cose come sono - semplifica Mike con un sorriso -. Se fa freddo ti copri, se fa caldo ti togli qualche vestito. In fin dei conti ci siamo limitati ogni giorno a fare un pezzetto di strada, la stessa che avremmo percorso intorno a casa, che ci vuole».

 

«Qualche problema a mantenere la giusta direzione per la mancanza di cartine dettagliate l'abbiamo avuta in Francia - è ancora Janet ad intervenire -. Ma non grandi difficoltà, anzi: proprio attraversando la Francia, che è tutta pianura, io sono ingrassata un po'».