Sono 23 quest’anno gli alunni che frequentano la scuola primaria a Pertica Alta e 17 quelli della scuola dell’infanzia. Le scuole si trovano nello stesso plesso nella frazione di Lavino, che in questi anni è stato sistemato per garantire anche il servizio mensa con cucina interna, una palestrina e le dotazioni necessarie per la didattica.
«Garantire un servizio scolastico per i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria – riferisce il vicesindaco Brunella Brognoli – è una priorità fondamentale della nostra amministrazione. Fino a che sarà possibile cercheremo di mantenere le scuole in paese. Ce lo chiedono le famiglie».
L’amministrazione comunale organizza il trasporto e la mensa, servizi indispensabili perché la scuola funzioni.
Il trasporto degli alunni da e per le diverse frazioni è effettuato con lo scuolabus comunale sia per i bambini della primaria che dell’asilo; l’autista è un dipendente del comune, a volte il servizio è fornito dalla ditta Laffranchi.
Per i bambini della primaria le famiglie pagano una retta in base al reddito e la spesa è compartecipata dal comune. Lo stesso per la mensa.
Per i bambini dell’asilo tutti i servizi sono compresi nella retta.
Anche per i ragazzi delle medie, che si recano a Vestone con il pullman della Sia, l’amministrazione comunale compartecipa alle spese di trasporto, e anche per i ragazzi del primo anno delle superiori.
L’amministrazione comunale fornisce gratuitamente i libri di testo. Grazie a un contributo del Gal la scuola dell’infanzia è stata dotata di nuovo materiale ludico e didattico.
La scuola primaria è organizzata su 30 ore settimanali, dal lunedì al venerdì, con quattro rientri pomeridiani su cinque, con pluriclassi, tre insegnanti più quella di religione. La materna è su sezione unica con due insegnanti che garantiscono la compresenza all’ora di pranzo. Il personale si completa con una bidella e una cuoca.
Fra gli altri servizi previsti dal Piano di diritto allo studio, il Comune mette a disposizione della scuola lo scuolabus per uscite sul territorio, uscite didattiche di breve raggio e per recarsi alla biblioteca a Livemmo.
Per i ragazzi di terza media è previsto una borsa di studia, mentre per le famiglie numerose (con tre o più figli) è prevista l’erogazione di un contributo per sostenere le spese scolastiche.