Doppia partita
di red.

L'Anas gioca su due tavoli la soluzione all'annoso problema degli allagamenti lungo la 45bis, all'altezza del sottopasso nel territorio comunale di Prevalle.


C'è voluto il morto. E poi ancora che si muovessero comitati di cittadini, amministratori e prefetto, per indurre l'Ente strade ad abbozzare delle soluzioni all'annoso problema degli allagamenti in prossimità del sottopassaggio lungo la 45bis, all'altezza del territorio di Prevalle.
La disgrazia è stata quella che lo scorso 22 maggio si è portata via la vita di Sara Comaglio.
Il pressing da parte di amministratori e Comitato dei cittadini, ha portato ad una riunione avvenuta a Muscoline la scorsa settimana.
 
Ed ecco quale è stata la risposta dell'Anas.
Da una parte il confronto con gli amministratori e il Comitato dei cittadini che sta affrontando il problema, avvenuto nel corso di una riunione che ha avuto luogo nei giorni scorsi in Prefettura.
Dall'altra la convocazione a Milano degli agricoltori della zona, per affrontare le problematiche dell'irrigazione dei campi, che pare essere quanto meno una concausa nei frequenti allagamenti.
 
Nel primo caso l'Anas ha promesso che presto verranno posati pannelli segnaletici luminosi con l'indicazione delle condizioni della strada e che saranno potenziate le pompe di aspirazione.
Sindaci e Comitati hanno sollecitato però interventi più radicali, che assicurino l'intercettazione a monte dell'acqua e l'impermeabilizzazione dei muri.
 
A Milano Ente strade ed agricoltori hanno sottoscritto un impegno ad approfondire la situazione, anche dal punto di vista tecnico.
Staremo a vedere cosa accadrà con le prossime piogge, o alla riapertura della stagione irrigua.
 
120605Tangenziale.jpg