L'appuntamento è per 18 nel campo sportivo del centro valsabbino ed è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Vobarno dall'associazione Arbi, presieduta da Moustapha Bara, che negli anni scorsi con il sostegno degli immigrati dal Burkina, ma anche con quello di amici italiani, ha realizzato in patria scuole e pozzi e portato ambulanze.

 

L'idea del polo sanitario è venuta nel 2006, in collaborazione con un nutrito gruppo di valsabbini e non solo.

«Da allora quello che era un semplice poliambulatorio con un infermiere e una struttura per la maternità, con 200 mila euro è diventato un vero e proprio centro medico da 680 metri quadrati che offre laboratorio di analisi, due sale parto, nido e punto prematuri, stanze di degenza, sala operatoria, ambulatori per visite di diverso genere... Ma soprattutto vi operano dei medici» spiegano due dei volontari, Enrico Girelli che si è occupato della parte sanitaria, Tullio Tedoldi che ha seguito l'area tecnica.

 

Il Centro è stato inaugurato lo scorso gennaio, alla presenza di un'equipe di medici italiani.

A raccogliere fondi ci pensano quelli dell'associazione (ce ne sono anche in patria) ma contribuiscono anche privati, ospedali e organizzazioni umanitarie.

 

Un filo diretto si è costituito oltre che con l'amministrazione comunale di Vobarno, anche con l'ospedale di Gavardo, impegnato nella formazione anche il loco del personale sanitario.

 

La manifestazione in programma a Barghe è solo un tassello della ben più vasta iniziativa.

La scaletta prevede balli tradizionali burkinabè, assaggi di prodotti tipici del Burkina Faso, pizza italiana e bevande burkinabè.

La serata si concluderà in bellezza con lo spettacolo "Italia Beauty" del comico di Zelig Leonardo Manera.

 

Arbi sta per Association des Ressortissant de Béguédo en Italie.

Sono 2500 gli ex residenti che vivono in Italia e ben 1700 in Lombardia.

Seicento quelli iscritti all'associazione.