La seconda parte di Acque e Terre Festival si apre all'insegna della musica folk e celtica. Nel cortile del Municipio di Nuvolento, giovedì 30 agosto, alle 20.30, si esibiranno i Cisalpipers, che porteranno sul palco i suoni e balli d'Irlanda.

I Cisalpipers coinvolgeranno il pubblico in un viaggio attraverso i secoli, che toccherà epoche lontane di cui si è sbiadito il ricordo, per richiamare, attraverso la musica, le sensazioni, i profumi e le visioni di un mondo passato. I suoni e balli d'Irlanda risveglieranno queste antiche reminiscenze e, spaziando con destrezza dalla classica al pop, dalla world music all'etnico, i musicisti, metà emiliani, metà romagnoli, proporranno un ampio repertorio di brani tradizionali, arrangiati e suonati con le cornamuse scozzesi, i whistles, la batteria e le percussioni.

Protagonista della serata sarà la piva emiliana, una cornamusa nata nelle valli appenniniche tra Reggio Emilia, Parma e Piacenza, in uso fino agli anni Sessanta. Oggi, grazie ad abili ricostruzioni, è tornata a far parte del folklore italiano, e viene riproposta da molti gruppi musicali anche in diversi generi musicali, che vanno dai balli staccati emiliani, alla musica popolare, medievale o in chiave più moderna, con repertori originali.

I Cisalpipers sono: Chiara Temporin piva emiliana, cornamusa scozzese, tin whistle; Fabio Vetro piva emiliana, tin whistle; Marco Vinicio Ferrazzi voce, marching bass drum; Mauro Pambianchi digital piano, percussioni, tamburo rinascimentale, marching snare drum; Stefano Peretto batteria, marching snare drum.

Il concerto si terrà nello stesso luogo anche in caso di maltempo.
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.