Col «bello» migliora anche lo spiedo
di Itu
L’aria fina e il sole lucido di brezza ha fatto piacevole compagnia alle passeggiate di domenica 5 agosto alla manifestazione di GustArte che ha archiviato anche la sua seconda edizione.
L’aria "fina" e il sole lucido di brezza ha fatto piacevole compagnia alle passeggiate di domenica 5 agosto alla manifestazione di GustArte arrivata alla sua seconda edizione.
Tutto fa pensare che l’incontro si ripeterà per l’anno prossimo: chi ha partecipato si è sentito davvero ospite privilegiato perché neanche qualche coda per arrivare a servirsi gli squisiti menu ha potuto innervosire nel momento di maggior afflusso (e di folla ce n’era).
Bastava guardarsi intorno, sentire la piacevolezza dell’ombra del portico, sentire i profumi del bosco vicino e tutto tornava all’essenziale.
E’ in questo clima che a centinaia, trevisani, ma soprattutto “foresti”, hanno gradito gli apertitivi del “La Marta”, l’antipasto della “Fobia”, casoncelli e gnocchetti della locanda “Vittoria”, lo stupendo spiedo cucinato sopra le fontane Corli e servito “a tiro di profumo” lì sotto in piazza, il sorbetto della locanda “Edera”, il formaggio di Sauro Bonzanini, le torte del “Belvedere” e il caffè offerto da Stefy Style.
Razioni abbondanti, tanto che il paio di suggestivi chilometri necessari per fare il giro fra le postazioni è stato decisamente insufficiente per smaltire tutto quanto.
Il comitato “Trevis en festa” ringrazia gli artisti e quanti hanno lavorato per trascorrere insieme questa giornata particolare che sono stati: Cine Foto Club vallesabbia, Daniel Mabellini pittore da Anfo, il gruppo parrocchiale di Treviso Bresciano, Domenico Comincioli pittore e musicista da Idro, Romano Raimondo fotografo di Gavardo, i Mercatini di Vallesabbia, Francesco Pozzi fabbro ad Agnosine, il Trio musicale jazz Richiedei-Delfini-Leotta, Silvestro Cappa scultore, Marinella Albertini e Luca Flocchini pittori dell’Associazione “Sentieri della dolidarietà”, Vincenzo Corli falegname d’arte, Guido Formenti scultore di Agnosine e … Domenico Bontempi, “él müradùr de ‘na òlta” di Treviso Bresciano.
