Si è tenuta ieri al rifugio degli alpini sul monte Ere la tradizionale festa degli anziani, organizzata dal gruppo degli alpini in collaborazione con l’amministrazione comunale.

La festa è iniziata con la messa presso il rifugio celebrata dal parroco don Angelo, seguita da un ottimo e abbondante pranzo a base di spiedo preparato dagli alpini.

Erano presenti il sindaco Pietro Neboli e l’assessore ai Servizi sociali Eva Nolli.
Non tanti gli anziani che hanno accolto l’invito a prendere parte alla giornata di festa organizzata presso il vicino rifugio alpino, anche se l’amministrazione comunale ha messo a disposizione un servizio trasporto per chi non se la sentiva di guidare fino in Ere.

È stata, comunque, l’occasione per informare gli anziani dei vari servizi che l’amministrazione comunale mette a disposizione della terza età: i pasti a domicilio, il trasporto per visite ambulatoriali, grazie alla collaborazione dei volontari dell’Auser; l’assistenza domiciliare, il telesoccorso, questi ultimi servizi non sono molto sfruttati ma sono a disposizione di chi ne avesse bisogno.
Per informazioni e richieste basta rivolgersi agli uffici comunali e all’assistente sociale che potranno fornire

Inoltre l’assessore ha lanciato un appello ai pensionati ancora in gamba per richiedere la disponibilità per alcuni servizi di volontariato, quali “nonno vigile” per l’attraversamento pedonale davanti alla scuola primaria all’entrata e all’uscita da scuola, l’autista per il trasporto pasti e trasporto anziani.

La festa è proseguita fino a sera con musica, balli e giochi a carte.