Il judo è disciplina che sa coniugare l’aspetto agonistico dello sport alla disciplina del rispetto dell’altro, così come insegnato dal fondatore Jigoro Kano. Uno sport che da anni è presente all’interno della proposta del Csi Brescia a braccetto con il ju jitsu.

 

Arti marziali differenti tra loro, eppure con alcuni punti di contatto: il judo uno sport da combattimento e un metodo di difesa personale che unisce la forza fisica a quella mentale; il ju jitsu che fa della difesa personale il proprio paradigma d’esistenza, coniugato nella sua denominazione giapponese originale “Hey yo shin kore do”, ossia ‘Il morbido vince il duro’.

 

Una stagione arancioblù che comincerà a breve per dipanarsi nei quattro grandi appuntamenti del campionato provinciale, oltre agli incontri regionali e a quello nazionale per il titolo tricolore.

 

Nell’arco dell’annata è prevista anche l’organizzazione della giornata delle arti marziali, alla quale faranno seguito dimostrazioni, manifestazioni e la programmazione di stage. Inoltre, come tradizione ciessina vuole, la formazione avrà un ruolo fondamentale e sarà costituita da corsi per giudici, commissari, allenatori, istruttori e maestri.

 

Tra maggio e giugno, invece, si svolgeranno gli esami di cintura nera di primo e secondo dan. Per quanto concerriguarda ne il ju jitsu si partirà con la conferenza medica del 23 settembre, quindi appuntamento il 7 ottobre con il “Memorial Olivieri”.

 

Nel corso della stagione sportiva, inoltre, ci saranno esami di kju per bambini, adolescenti e adulti, oltre agli esami di dan e ai corsi per istruttori. Le iscrizioni saranno aperte dal 1° settembre.

 

La riunione preparatoria è prevista per il 6 settembre alle ore 21 nella sede di via Chiusure a Brescia.