Per sfuggire alla calura di questi giorni, cosa c’è di meglio che salire in quota dove l’aria è sicuramente più fresca che nel fondovalle e in pianura?
Una proposta arriva da Serle dove nel fine settimana e fino a lunedì sera va in scena la 39esima edizione della festa “Tre dé a San Bartolomé”, organizzata dall'U.S. Serle.
Dal mezzogiorno di sabato 25 torna la sagra popolare che riporta in auge la ricorrenza del Santo più amato dai Serlesi e assegna il nome al monte simbolo di Serle: San Bartolomeo.
La festività è molto sentita da tutta la popolazione che, durante questo periodo, cessa o limita ogni attività lavorativa per festeggiare sulla montagna dove un tempo sorgeva l’antico Monastero Benedettino di S. Pietro in Monte, a mille metri di quota.
Molto ricca l’offerta gastronomica con degustazione di polenta e spiedo de.co., costate, salamelle, trippa e altri piatti della cucina serlese.
Nel pomeriggio giochi e intrattenimenti, alle 20 la cena e dalle 21 si scatena Gianni con la sua Band.
Si continua con lo stesso programma domenica e lunedì, per completare i tre giorni di festa.