«Trasferte in casa» per la Villanovese
Antonio Bertasio: «Quest’anno traslocheremo a Sabbio Chiese, dove la Sabbiense ci ospiterà sul campo sintetico appena costruito. La speranza è che entro il 2009 il Comunale di Villanuova venga finalmente ricostruito». Nuovo allenatore.

Un progetto a lungo termine bloccato dalle difficoltà legate al campo sportivo.
Ha le idee ben chiare il presidente bianconero Antonio Bertasio: «Ho visto tutti i campi della provincia ed il nostro è senza dubbio il peggiore. Dal mio punto di vista, la società perde di credibilità se dopo tanti anni in cui il problema appare chiaro a tutti, non succede niente e si continua a giocare ugualmente. So delle difficoltà del Comune riguardo alla costruzione di un nuovo campo, ma credo che ora la situazione si stia sbloccando positivamente. Quest’anno traslocheremo a Sabbio Chiese, dove la Sabbiense ci ospiterà sul campo sintetico appena costruito. La speranza è che entro il 2009 il Comunale di Villanuova venga finalmente ricostruito».

Per cercare il nuovo assalto alla Promozione, la dirigenza valsabbina ha scelto un nuovo allenatore, Angelo Chiarini: «Abbiamo scelto lui - afferma Bertasio - perché è un tecnico davvero molto bravo. Nelle ultime otto stagioni ha ottenuto ben quattro promozioni, portando dalla Terza categoria alla Prima categoria prima il Castenedolo e poi il Serle. Penso che la sua capacità di interpretare il gioco faccia proprio al caso nostro».

La rosa ha subìto un profondo rinnovamento e l’età media si è abbassata moltissimo, passando da 29,5 a 22. Se ne sono andati i vari Rizza, Geroini, Bottarelli e Ferrari, mentre sono rimasti gli ex Salò Pezzottini, Bonvicini ed Esposito. I nuovi sono Alessandro Cinquini (’78) e Marco Codenotti (’84) dal Navecortine, Paolo Pezzi (’82) dal Castenedolo, Igor Corjan (’76) dalla Pontevichese, Gaetano Villareale (’88) dalla Feralpi Lonato, Simone Ponzoni e Ludovico Morandi, entrambi ’88 dal Salò. Probabile anche l’arrivo di Mauro Marocchi (’78) dal Desenzano, ma il difensore è ancora indeciso per motivi di lavoro.

«Il nostro obiettivo - afferma il presidente - è quello di ringiovanire la squadra per poter puntare a un progetto a lungo termine. Sicuramente con elementi così giovani rischiamo di più, ma vincere facendo giocare ragazzi dà sensazioni completamente diverse. In più abbiamo l’esperienza negativa dell’anno scorso: era stata allestita una squadra esperta, ma alla fine si è rivelata impossibile da gestire. Vogliamo fare un buon campionato senza porci degli obiettivi precisi, per non mettere pressione ai giocatori. Per il primo anno i nostri Juniores affronteranno il campionato regionale: anche questa formazione è stata rinforzata con alcuni classe ’89 provenienti da Salò, Sabbio e altri paesi qui vicini. La nostra speranza è che questi ragazzi riescano a mantenere la categoria: sarebbe una bella soddisfazione».

e. pass. dal Giornale di Brescia
0730VillnuovaChiarini.jpg