Sarà Capovalle quest’anno ad ospitare la prova valsabbina del campionato italiano Pentathlon del boscaiolo.
Domenica 5 agosto una quindicina di squadre provenienti da varie regioni del nord Italia (dal Trentino Alto Adige alla Toscana) si sfideranno in questa particolare competizione che vedi i “professionisti dei boschi” pronti a darsi battaglia nel destreggiarsi con motosega e accetta.

La manifestazione è organizzata dalla Federazione nazionale boscaioli e dall’Associazione Boscaioli Valle Sabbia che conta una ventina di iscritti, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Capovalle e della Comunità montana di Valle Sabbia.

Fra le squadre, formate ognuna da tre persone, c’è anche quella valsabbina, capitanata da Claudio Righetti, capovallese doc, con Sergio Righetti (toscano a dispetto del cognome) e Matteo Stoppini di Riva del Garda.
Il paese valsabbino, dove la competizione mancava da 13 anni, sarà tutto unito per tifare per il concorrente di casa.

La giornata di gare inizierà alle 8 con il raduno dei concorrenti preso la frazione di Vico, dove è allestito il campo gara, e la consegna dei pettorali. Alle 9.30 il via alle cinque prove. Ognuno dei concorrenti delle 15 squadre dovrà cimentarsi con: il cambio della catena della motosega nel minor tempo possibile; la segagione di un tronco, sempre con la motosega; l’abbattimento di un palo che deve andare a centrare un palloncino fissato a terra; la sramatura di un tronco nel quale sono stati infissi dei pioli ad una distanza stabilita; il taglio di un tronchetto con l’accetta.
Padronanza dei mezzi tecnici, velocità di esecuzione, concentrazione e precisione: sono queste le doti richieste agli atleti che sono anche tutti veri boscaioli di professione.

Il pubblico potrà assistere a tutte le fasi dell’evento che prevede a mezzogiorno la pausa pranzo presso la Trattoria Bianca, la ripresa delle prove nel pomeriggio e alle 16.30 le premiazioni.