Grande prestazione dell’atleta Valsabbino Nicola Pelizzari, portacolori dell’MTB Pertica Bassa, al Campionato Italiano MTB a Lugagnano Val d'Arda (PC) tra i pretendenti al titolo nella categoria Elitemaster che ha dovuto lottare con la sfortuna, rimontando dalle ultime posizioni all’ottavo finale.

 

Non nascondiamo che le aspettative per questo Campionato Italiano MTB Cross Country 2012 erano tante. Non ci giriamo attorno, speravamo nella vittoria o almeno nel podio. Ci speravamo perché il nostro Nicola Pelizzari aveva tutte le credenziali per primeggiare a Lugagnano (PC). Purtroppo nello sport come nella vita ci vuole anche una buona dose di fortuna.

La gara è stata preparata egregiamente da Nicola, conscio che dopo la Sunset Bike 2012 dominata, era l'altro e più ambizioso obiettivo di questa stagione, sia per lui che per il Team.

E' arrivato con la giusta preparazione e concentrazione, ma qualche presagio che la "ruota della fortuna non aveva estratto il suo numero" lo si era avvertito due giorni prima della gara, nel test del percorso.

Nel corso le quarto ed ultimo giro di prova, giovedì 19 luglio, a Laugagnano, in un tratto reso di proposito difficoltoso con delle pietre dagli organizzatori, Nicola, ha perso il controllo della propria bike ed è caduto sulle pietre.

Nel tentativo di ripararsi il viso ha comunque rimediato una forte contusione al poso ed alla spalla ma soprattutto non è risuscito ad evitare l'impatto del mento sulle pietre, accusando un taglio profondo che l'ha costretto a recarsi immediatamente al pronto soccorso di Fiorenzuola dove se l'è cavata con 7 punti di sutura.

Ma la determinazione di Nicola va oltre qualche punto di sutura, ha stretto i denti, ha testato il venerdì con un uscita in bike se il suo fisico gli permetteva di stare in sella ed ha deciso che il Campionato Italiano del 2012 non poteva partire senza di lui.

Sveglia presto il sabato e partenza con il furgone societario ed il presidente della Polisportiva Pertica Bassa per cui è tesserato, Manuel Nicola Bacchetti, verso Lugagnano.

Compagni di viaggio anche l'avversario/amico dell'MTB Agnosine, il promettente Zontini Mattia, Zontini Imerio babbo di Mattia, il cugino/assistente di gara Vaglia Michele ed il più giovane atleta della Polisportiva Pertica Bassa, Nicholas Bacchetti.

Cura dei dettagli, sia nell'alimentazione che nella preparazione della bicicletta, con ultimo test del percorso assieme a Mattia ed alle 15.30 lo start della gara.

Grande partenza, come doveva essere, primo km su asfalto davanti a tutti e 70 gli avversari che lottavano per la maglia, ma quando sembra tutto perfetto, l'inconveniente che azzera tutto.

Primo strappetto in salita su manto erboso e la catena che non vuol girare come dovrebbe.

Il tempo di fermarsi, rimetterla nella sula collocazione e tutti gli avversari che ti sfilano lasciandoti nelle retrovie.

Una gara tecnica, dove superare non è di certo facile, e da primo trovarsi con circa 50 atleti da sorpassare, con discese che ti hanno lasciato il segno due giorni prima sul corpo.

Delusione che diventa rabbia ma senza perdere la concentrazione, pensando che comunque sia bisogna ricominciare e vada come vada.

Sei giri da 4,7 km a disposizione per onorare la gara ed allora perché non crederci ed iniziare km dopo km a recuperare sugli avversari che ormai hanno accumulato diversi minuti di vantaggio.

Cauto in discesa e determinato nelle salite dosando le forze, incitato dai propri sostenitori pian piano rimonta entrando nella "top ten " e superando l'amico Mattia costretto poi al ritiro per una foratura.

Risultato finale un ottavo posto a pochi secondi dal settimo e quei minuti dai primi impossibili da colmare quando i valori in campo sono simili, impensabile soprattutto quando i tuoi avversari sono fortissimi come l'atleta di Frosinone vincitore della gara Cellini Marco ed il secondo classificato Panizza Riccardo altrettanto forte.

Delusione oltre che per Mattia Zontini (ritirato per foratura) anche per l'altro atleta Valsabbino presente, Rizza Federico del Team Manuel Bike che ha lottato fino agli ultimi km per il terzo posto, facendo sperare nel podio e chiudendo comunque con un ottimo quarto posto.

Dopo l'iniziale delusione la consapevolezza di aver onorato fino in fondo la gara della stagione, con una rimonta che ha confermato le grandi qualità di Nicola e dopo il sesto posto dello scorso anno a qualche secondo dal podio, la consapevolezza che è solo questione di tempo per poi finalmente poter indossare quella maglia tricolore tanto meritata.

Da parte del Team, i ringraziamenti a Nicola per aver dato tutto, non aver lasciato nulla al caso e la certezza di aver scommesso e sostenuto un ragazzo umile, corretto e dalle grandi qualità atletiche che merita tutto l'appoggio, sicuri che assieme si otterranno grandi risultati.