«L'estate di Giacomo» in un lungo attimo di ricordi
di Andrea Alesci

Ora nelle sale cinematografiche l'originale storia dell'esordiente regista Alessandro Comodin che vede protagonisti il 18enne Giacomo 8sordo sin da piccolo) e la 16enne Stefania durante un'estate nella campagna fiurlana

 
È un esordio a metà tra il documentario e la storia romanzata quello del regista Alessandro Comodin: “L’estate di Giacomo”.
 
Una pellicola presentata lo scorso anno al Festival di Locarno ed ora nelle sale italiane grazie alla casa di distribuzione Tucker.
 
Una storia ambientata in una calda estate della campagna friulana e che vede come protagonisti il 18enne Giacomo, sordo da quando e piccolo, e 16enne Stefania, sua amica d’infanzia.
 
Due ragazzi che come per incanto si smarriscono nel bosco vicino al fiume per ritrovarsi da soli in un posto dai contorni paradisiaci, dove il tempo di una giornata pare durare un’intera estate.
 
Il soffice tempo di un abbandono all’estasi dei sensi, all’inizio di una storia d’amore che mescola il presente di quasi adulti al dolceamaro ricordo di un’infanzia dissolta e una giovinezza in dissolvenza. Tutto racchiuso in un lunghissimo attimo di ricordi. Di seguito il trailer. 
 

Nelle foto, dall'alto in basso: la locandina del film, una sequenza, il regista Alessandro Comodin.

lestate_di_giacomo.jpg lestate_di_giacomo.jpg lestate_di_giacomo.jpg