Maxi sequestro, coca più cara
di red.

Presi con le mani nel sacco dai Carabinieri della Compagnia di Desenzano un 31enne di Villanuova ed un 45enne di Puegnago. Un sacco pesante 20 chili.


Si chiamano Fabio Merigo il villanovese, e Isaia Zanchi l’altro.
Quest’ultimo da qualche tempo assiduamente controllato dai carabinieri, soprattutto dallo scorso mese di aprile, quando nel suo appartamento di Puegnago è stato individuato (ed arrestato) un latitante colombiano, tal Ramon Iglesias Lopez, di 62 anni, condannato dal tribunale di Bilbao a 13 anni di carcere per traffico di droga.
 
Venerdì mattina i carabinieri avevano raccolto sufficienti dati per fare il loro blitz.
Così hanno seguito il Merigo alla guida di un furgone preso a noleggio fino a quando questo ha incontrato il complice, lo Zanchi, che lo attendeva a Puegnago con una Mini Cooper.
 
I militari sono intervenuti proprio mente dal furgone veniva caricata sull’auto una cassa di attrezzatura da imbianchino che però conteneva anche i 20 panetti di cocaina ciascuno pesante un chilogrammo.
Merce che una volta distribuita sul mercato avrebbe fruttato circa un milione di euro.
 
I pesci più piccoli fra gli spacciatori e i consumatori rimarranno ora a secco.
Gli esperti affermano che la coca per lo sballo estivo sulle rive del Garda, grazie alla brillante operazione degli uomini al comando del capitano Fabrizio Massimi, subirà un rincaro. 
 
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