La Ferriera Valsabbia di Odolo archivia il 2011 con un bilancio in netto miglioramento rispetto all’anno precedente. I ricavi sono passati da 195,035 milione del 2010 a 285,997 milioni di euro del 2011, grazie soprattutto alle esportazioni, salite dal 23% del totale 2010 al 41% dello scorso anno.

Su 190 mila tonnellate consegnate oltre confine ben 160 mila sono finite in Algeria. A fronte di ammortamenti e svalutazioni per quasi 9,5 milioni e di imposte per oltre 560 mila euro, il bilancio della Ferriera Valsabbia si chiude con un risultato netto ancora in «rosso» per 470.993 euro, a fronte di una perdita di 8,08 milioni di euro registrata dodici mesi prima. La posizione finanziaria netta, anche se in ridimensionamento, si conferma positiva per 12,639 milioni (erano 36,120 mln), con l´assenza di debiti verso le banche e altri finanziatori. IL 2011 della spa di Odolo registra investimenti per 7,2 milioni di euro: risorse utilizzate per una serie di azioni anche di carattere ambientale.

A fronte di questi risultati tutto sommato buoni, l’azienda presieduta da Giovanni Battista Brunori e guidata dall´amministratore delegato Ruggero Brunori ha in programma un piano di investimenti di 20 milioni di euro, che ridisegnerà l’impianto siderurgico di Odolo (l’azienda ha un stabilimento anche a Sabbio Chiese).

Sarà infatti installato un nuovo forno fusorio: ciò consentirà un aumento delle performance e un miglioramento delle condizioni di lavoro e della sicurezza per gli addetti. Per consentire l’operazione ed essere a regime nel più breve tempo possibile (le attese sono per settembre) è previsto l´anticipo della fermata estiva dell´attività.

Fonte Bresciaoggi