Ad allietare la serata del 6 luglio a Nuvolera saranno i Sabatum Quartet, che offriranno al pubblico di Acque e Terre un assaggio delle sonorità più tipiche del territorio calabrese. Tarante e pizziche saranno cantate e suonate da un ensemble di sette musicisti, che vive l'esperienza della musica etnico-popolare senza dogmi, interpretandola, modificandola, "traviandola", coniugando la classica tarantella con canti di repertorio tradizionale, pezzi di contenuto socio-politico e brani inediti.
L’appuntamento è per le 21.15, presso “Il Castello”, proprietà della famiglia Bianco Speroni, via Camprelle 59 (in caso di maltempo Teatro Parrocchiale via Generale Soldo).
Caratteristica dei Sabatum Quartet è la capacità di fondere tradizione e sperimentazione in un contesto di musica etnico-popolare, creando arrangiamenti innovativi, utilizzando la polifonia vocale e destreggiandosi tra ritmi che spaziano tra il tango, il flamenco ed il rock, facendosi portavoce dei suoni della Calabria nel mondo.
Nato come trio da un’idea di Trieste Marrelli, Roberto Bozzo e Antonio Ungaro, il vero esordio del gruppo è datato luglio 2005. Subito dopo l’ensemble diventa “quartet” con l’ingresso della flautista Rosa Mazzei. Il progetto musicale si evolve in SABATUM QUARTET (dove Sabatum sta per fiume Savuto, luogo di battesimo dei musicisti fondatori della band). Il gruppo a fine 2006 raggiunge la connotazione attuale di 7 elementi con l’inserimento in ordine di Michele Petrone, Cislengo Ungaro e Arcangelo Pagliaro. In poco più di un anno la band si esibisce in più di 100 concerti in tutta la regione, e, sempre nel 2006, il gruppo è insignito del “Premio Sabatum”, come migliore band della Valle del Savuto. Nel giugno 2007 nasce il primo lavoro discografico ufficiale “Margiu Profumato”, mentre dopo circa un anno è già pronto il secondo album, “Esse Q”, che sancisce la consacrazione artistica della band. Tra il 2008 e il 2009 i Sabatum Quartet si esibiscono in tour tra l'Argentina, il Canada ed il Belgio, mentre nel 2010 viene pubblicato l'ultimo album, "Sangue e Latte", che li consacra verso la World Music.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.
