Â
La maestra Rosalia, insegnante della scuola primaria di Vallio Terme appena andata in pensione, aveva un grande desiderio: quello di poter visitare il santuario della Madonna della Neve, sopra Prandaglio di Villanuova.
Il problema è che il santuario non si raggiunge in macchina e lei ha difficoltà a camminare sui sentieri di montagna.
Così il marito Italo si è rivolto agli Alpini e al gruppo di Protezione civile di Vallio Terme, i quali ben volentieri si sono resi disponibili per consentire alla signora di esaudire il suo desiderio.
Siccome doveva essere una sorpresa, si è pensato di organizzare un pellegrinaggio aperto a tutti, per domenica 1° luglio. Le locandine sono state esposte per tutto il paese e più di una trentina, fra alpini, volontari di Protezione civile, familiari e persone amanti della montagna si sono presentate per l’escursione. Solo un paio di giorni prima il marito ha avvisato la maestra dell’iniziativa.
Domenica mattina la partenza: ritrovo alle 8 davanti alla sede degli alpini, poi in macchina fino in Selva Piana, sopra Monte Magno, dove inizia il sentiero in quota per il santuario. Gli uomini si sono alternati a portare la portantina con la maestra Rosalia, lungo un sentiero in gran parte ombreggiato, e in meno di un’ora di cammino la comitiva ha raggiunto il santuario da poco restaurato, dopo i gravi danni subiti dal sisma del 2004.
Ad accogliere la comitiva valliese i volontari dell’associazione “Amici della Madonna della Neve” che nell’arco dell’estate tengono aperto il santuario la domenica. Nel pomeriggio, dopo il pranzo al sacco, il gruppo è stato raggiunto dal curato di Gavardo, don Fabrizio, per la celebrazione della messa festiva.
Grande soddisfazione per la maestra per aver esaudito il suo desiderio. Altrettanto soddisfatti i volontari che hanno consentito di farlo, e per aver trascorso tutti insieme una piacevole domenica al fresco alla Madonna della Neve.