«La classe dirigente ci ha da sempre insegnato come parlare tanto senza agire mai: dimostriamo che con meno parole, con meno mezzi e con meno risorse, un aiuto concreto noi possiamo darlo» affermano i ragazzi promotori dell’iniziativa, che aggiungono: «Ci rendiamo conto della ristrettezza economica in cui la popolazione si trova: per questo non chiediamo grandi donazioni, ma piccoli gesti».

 

Così, a partire da venerdì scorso primo giugno, l’oratorio di Vestone è diventato il centro di raccolta per pasta, scatolame misto (tonno, piselli, sugo di pomodoro, ecc...), riso, merende, biscotti, prodotti senza glutine, olio, zucchero, caffè, omogeneizzati, succhi di frutta, latte a lunga conservazione, prodotti per l’ igiene personale, pannolini, scottex e tovaglioli, posate di plastica.

 

NON vengono ritirati indumenti usati o nuovo e neppure denaro.

Termine ultimo per la raccolta venerdì prossimo, 8 giugno, quando il provento di tanta generosità raggiungerà direttamente il Centro di distribuzione di Calerno, in provincia di Reggio Emilia.

 

L’oratorio di Vestone sarà aperto allo scopo tutti i giorni dalle 20 alle 22.

Martedi, Giovedi, Venerdi, Sabato e Domenica anche il pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30.
Marcella (347.1406891), Francesco (329.8993398) e Arianna (334.9343810) sono a disposizione per ulteriori informazioni e anche per ritirare le merci a domicilio.