Un pranzo per aiutare
C’č una operazione umanitaria sullo sfondo della tavolata in calendario per domani a Famea di Casto. L’idea gastronomica č venuta a don Bruno e don Pierangelo, l’uno parroco e l’altro curato dell’unitŕ pastorale del Savallese.

C’è una operazione umanitaria sullo sfondo della tavolata in calendario per domani a Famea di Casto.

L’idea gastronomica è venuta a don Bruno e don Pierangelo, l’uno parroco e l’altro curato dell’unità pastorale del Savallese, che comprende Casto, Mura e Comero: «In collaborazione con l’associazione di volontariato "La nostra casa" - spiegano i sacerdoti -, alle 12,30 nel Centro sportivo di Famea prenderà il via un pranzo collettivo a base di spiedo e casoncelli che ha un doppio scopo: raccogliere fondi per costruire casa a una famiglia che oggi, in Romania, vive in una baracca, e per dare una speranza alla loro piccola Felicia, che necessita con urgenza di un trapianto di fegato».

Tutto il denaro che sarà raccolto con questa iniziativa gastronomica (la partecipazione è a offerta libera) verrà devoluto a padre Martin, meglio conosciuto come «Rambo dei poveri», impegnato da anni tra le famiglie bisognose di Bucarest.

«Riusciremo ad aiutarli? Riusciremo - si chiede don Bruno Marchesi - a donare un sorriso a Felicia, la cui condizione nulla ha a che faree col suo nome? Un piccolo gesto d’amore può regalare un sorriso; vi aspettiamo numerosi».

M.MA.
Da Bresciaoggi
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