Al primo punto del programma di “Provaglio che cresce” il capitolo dell’assistenza alla persona, con l’idea di potenziare l’attuale servizio di assistenza sociale e di agevolare gli anziani meno abbienti.

Particolare riguardo è rivestito dalle tematiche ambientali e di cura del territorio, con la proposta di creare uno o più parchi pubblici, valorizzare turismo e ruralità, potenziare la racconta differenziata dei rifiuti realizzando un’isola ecologica che ancora non c’è.

 

C’è un’idea diversa di come dovrebbe essere gestito l’acquedotto “in autonomia o in maniera consortile” e fra le opere pubbliche c’è il ripristino dell’antica strada che collega Provaglio a Treviso Bresciano: «E’ una porta sul lago d’Idro, ci permetterebbe di acquisire maggior visibilità e prospettive turistiche».

 

Un corposo capitolo è quello dedicato alla comunicazione e trasparenza negli atti pubblici e nella gestione di tutto ciò che è pubblico: dal bilancio comunale agli appostamenti di caccia, passando per il contrrollo e il monitoraggio delle tariffe, apportando le necessarie modifiche alle norme che regolano il funzionamento democratico dell’amministrazione comunale.

 

Qualche ritocco è previsto sul capitolo scuola: per i trasporti degli alunni e gli incentivi agli studenti delle superiori.

Grande spazio alle associaizoni di volontariato e alle politiche energetiche: «la riduzione degli sprechi e il rispetto dell’ambiente devono diventare priorità».