Pensionata minaccia ragazzi con un revolver
di Ubaldo Vallini

L'episodio, che ha dell'incredibile, č avvenuto sabato pomeriggio a Villanuova. Alla base del gesto futili motivi ed accuse infondate.

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«Adesso sono proprio stufa, se non mi riportate il vaso che mi avete rubato la vedete questa? Vi sparo».
Pomeriggio di ordinaria follia a Villanuova sul Clisi sabato scorso, quasi (molto quasi) come nel famoso film di Joel Schumacher.
Solo che al posto di William "Bill" Foster interpretato da Michael Douglas, nella Los Angeles valsabbina, c’era una pensionata di 65 anni.
 
Per fortuna le azioni e l’epilogo sono stati molto meno cruenti e tutto alla fine si è risolto con un paio di denunce.
A far scattare nella signora in questione l’insana voglia di aggredire a quel modo, la presenza come ogni sabato pomeriggio di un gruppo di ragazzi in Piazza Salvo d’Acquisto ed il furto di un vaso di fiori avvenuto nei giorni precedenti: presunto furto, visto che non è mai stata fatta alcuna denuncia.
 
«Perchè mi averte portato via i fiori, ragazzacci?».
Quelli le hanno risposto picche, metti pure in malomodo.
Nulla ad ogni modo in grado di giustificare ciò che è poi avvenuto: la donna è entrata in casa e ne è riuscita con in mano un revolver, una pistola vera: «Ora vi faccio vedere io. E’ carica. State attenti perchè vi sparo».
 
Per fortuna l’azione violenta è finita lì.
Forse paga dello sfogo, magari pure resasi conto dell’assurdità della situazione, dopo aver agitato il pericoloso attrezzo per aria la donna è rientrata bofonchiando in casa.
E i ragazzi, tutti del posto di età compresa fra i 19 e i 23 anni, scampato il pericolo, dopo un po’ hanno ritenuto che fosse il caso di cambiare aria.
 
Almeno un paio di loro ci sono però tornati sopra il giorno dopo, domenica mattina nella caserma dei Carabinieri di Gavardo.
E davanti al maresciallo Francesco Santonicola il loro racconto è diventato prima cirostanziata denuncia, poi accertamento dalle parti di piazza Salvo d’Aquisto.
 
E sono così cominciati i guai: per la signora con la sindrome da Calamity Jane - tanto per rimanere nella sfera hollywodiana - che è stata denunciata per minacce aggravate; per il marito 70enne che quell’arma l’aveva regolarmente dichiarata, ma si sarebbe macchiato di omessa custodia oltre che di detenzione abusiva di una discreta quantità di cartucce.
 
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