Una opportunità con Plateatrono
C’è tempo solo fino alle 12 di questo giovedì per presentare, a Gavardo, la domanda di partecipazione al progetto per l’impiego di volontari in servizio civile per conto dell’amministrazione comunale.
C’è tempo solo fino alle 12 di giovedì per presentare, a Gavardo, la domanda di partecipazione al progetto per l’impiego di volontari in servizio civile per conto dell’amministrazione comunale.
L’assessorato gavardese alle Politiche giovanili mette a disposizione due posti, retribuiti con 433,80 euro mensili per tutta la durata del servizio, pari a un anno. Insomma: un’ottima opportunità .
Ma c’è un problema: pare che nessuno si sia interessato alla proposta. Ai responsabili dell’ufficio Servizi socioculturali non è infatti arrivata alcuna domanda di adesione, e le possibilità di crescita offerte dal progetto rischiano così di sfumare inutilmente. Non è dato sapere se l’assenza di interesse sia dovuta alla mancanza di informazione in merito alla proposta, oppure se realmente nessuno a Gavardo ritenga vantaggiosa l’iniziativa.
Quel che è certo è che a pagarne le conseguenze sarebbe prima di tutto il centro giovani «Plateatrono», il luogo in cui verrebbero inseriti i due volontari durante i dodici mesi di servizio civile, che sarà forse costretto a ricorrere a personale proveniente da altri comuni.
La coppia di ragazze attualmente in servizio sta infatti apportando un contributo importante alle attività del centro, che necessita di persone in grado di gestire gli spazi informativi («Infoterritorio», campagne di comunicazione e stand), partecipare alle manifestazioni ideate dal Plateatrono e supportare le iniziative sul territorio in collaborazione con istituzioni, enti, scuole e associazioni.
Un impegno non gravoso e potenzialmente anche molto istruttivo, distribuito su 30 ore settimanali suddivise in un minimo di cinque giorni.
Per partecipare al bando è sufficiente avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni, e da quest’anno potranno aderire anche i ragazzi già congedati dal servizio militare.
Presentare la domanda è semplice: basta contattare l’ufficio Servizi socioculturali allo 0365/376143 e richiedere tutte le informazioni.
di Luca Cortini da Bresciaoggi
