Nell’ambito della rassegna «Teatro in Valle Sabbia», l’associazione «Le maree» porterà in scena il monologo «E un diamante brillò».

Sul palco del teatro vestonese sarà rappresentata la vita di questa celebre donna della cultura bresciana del Settecento.

 

Diamante nacque nel Savallese il 28 agosto 1724.

Sotto la guida dello zio paterno Antonio, arciprete della chiesa parrocchiale di S. Maria di Savallo, iniziò lo studio del latino, della religione e della storia e della letteratura.

Affascinata dai poeti del Trecento e del Cinquecento, ancora giovanissima cominciò a comporre i primi sonetti e madrigali che la resero immediatamente nota.

 

Nel Settembre del 1748 sposò il medico salodiano Antonio Faini: il matrimonio impresse un rilevante cambiamento nella produzione lirica di Diamante, e la portò a trattare temi d’occasione: sonetti, canzoni composti per celebrare nozze, sacerdozi, nascite.

Intrattenne contatti epistolari con i più importanti letterati del Bresciano, tra i quali spiccano le figure di Durante Duranti, Antonio Brognoli, Lucio Dogliosi.

La sua intensa attività culturale le permise di legarsi a diverse accademie tra le quali l’Arcadia, dove fu accolta con il nome di Nisea Corcirense.

Diamante morì nel 1770 nella sua villa di Soiano.

 

Aldo Parolini ha scritto il testo e curato la regia di questo monologo teatrale che porta lo spettatore a ripercorrere l’esperienza umana e professionale della Medaglia attraverso la musica.

E proprio la musica è elemento caratterizzante dello spettacolo, che vede sulla scena l’attrice Anna De Rosa e il musicista Giuseppe Miglioli.