A Carpeneda con Santa Margherita
di Itu

Fra il 13 e il 15 luglio torna a Carpeneda di Vobarno la festa patronale di S. Margherita Regina di Scozia. Giorni da vivere insieme tra “sacro e profano” per raccogliere fondi e sostenere la ristrutturazione della Parrocchiale.

Nei giorni 13, 14 e 15 luglio si svolge a Carpeneda di Vobarno la festa patronale di S. Margherita Regina di Scozia.
Tre giorni da vivere insieme tra “sacro e profano” che hanno lo scopo primario di raccogliere i fondi per sostenere le spese di ristrutturazione della Parrocchiale, “ferita” dal terremoto 2004.

La chiesa è stata riaperta ed inaugurata lo scorso 3 giugno e i lavori previsti sono stati completati con il nuovo sagrato e l’illuminazione esterna.
Le spese affrontate sono in parte ancora da coprire e c’è comunque da festeggiare per lo scampato pericolo, ricordando che in quella notte di paura valsabbina e gardesana nessuno è rimasto ferito in modo grave.

Il programma della festa prevede, dopo il “prologo” liturgico di martedì 10 luglio alle 20 con la celebrazione di una messa al cimitero, la ripresa il venerdì alla stessa ora con una messa al campo sportivo che precederà una partita di calcio che schiererà gli scapoli contro gli ammogliati.

Sabato 14 dalle 15:30 confessioni e Messa, alle 19:30 cena con spiedo e polenta, ore 21 musica e balli con il complesso “Rudy&Naty”.
Domenica alle 10.30 la Messa “grande” con tanto di bacio collettivo alla reliquia di S. Margherita di Scozia, alle 12 pranzo della “Comunità” al campo sportivo, alle 19 la cena con polenta e spiedo ed alle 21.00 musica e balli questa volta con il complesso “Epoca”.

Tutti sono invitati alla festa, nei giorni di venerdì sabato e domenica sarà attiva anche una “Pesca di beneficenza”, per i pranzi e per le cene esiste sempre la “possibilità di asporto”.
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