Nuovi parcheggi sognando la piscina
Da pochi giorni è infatti iniziata la costruzione del parcheggio che sorgerà di fronte al Bennet, su un terreno di circa 18 mila metri quadrati.

La zona di Gavardo attorno a via Ferrovia, quella compresa tra il fiume Chiese e la superstrada 45 bis per intenderci, ha subito negli ultimi anni una netta trasformazione: era un’area agricola, e ora è un polo produttivo importante. Prima la nascita di un nuovo comparto artigianale, con capannoni, strade e parcheggi; poi l’arrivo del centro commerciale aperto nel 2006 da Bennet spa.

E adesso tocca alla terza opera attesa. Da pochi giorni è infatti iniziata la costruzione del parcheggio che sorgerà di fronte al Bennet, su un terreno di circa 18 mila metri quadrati. Di questi, solo 8.000 saranno ricoperti di asfalto e destinati ad accogliere i veicoli: l’altra fetta resterà di proprietà del Comune, in attesa di conoscere a quale uso verrà destinata. Tra le ipotesi più accreditate quella della costruzione di una piscina.

La realizzazione del parcheggio, lo ricordiamo, rientrava negli accordi stipulati al termine della lunga trattativa che ha visto impegnati amministratori comunali e proprietari del centro commerciale. Ed è un merito dei primi l’aver ricavato vantaggi da una contesa che difficilmente avrebbe portato a una rinuncia di Bennet (che aveva già l’assenso della Provincia): la costruzione del parcheggio rientra proprio in questa serie di ricavi ottenuti. In pratica la spa ha dovuto acquistare anche i già citati 18.000 metri quadrati, e girarli poi gratuitamente al Comune. Il terreno è stato poi diviso in due parti, una delle quali ospiterà appunto il parcheggio, che resterà pubblico ma sarà interamente pagato da Bennet.

E la piscina nella parte di terreno rimanente? Potrebbe essere realizzata tramite un privato in grado di sostenere i costi dei lavori e di gestire poi l’impianto per alcuni anni per ricavarne dei legittimi guadagni. Al termine del periodo prefissato la struttura tornerebbe nelle mani del Comune.
Un affare, insomma, per Gavardo; che però al momento fatica a reperire un soggetto capace di fare una buona proposta.

Luca Cortini da Bresciaoggi
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