Ozonoterapia

Buon giorno.
Sono un medico e mi chiamo Luigi Mitoli.
Da diversi anni mi occupo di ozono terapia. In breve impareremo a conoscere l’ozono (O3) e cosa esso può fare per noi, per curare malattie e aiutarci a cercare un miglioramento di salute o un nuovo equilibrio nel nostro benessere.

Vedremo anche su quali e quante patologie esso può intervenire efficacemente, e con quali tecniche possiamo utilizzarlo nelle terapie.
Sarà un appuntamento settimanale e mi auguro che sarà piacevole per chi vorrà seguirmi.
Ma soprattutto spero che sarà utile, all’occorrenza, per tutti.
Per quanti dovessero trovarsi afflitti da una malattia, da dolori o disturbi di vario genere, personalmente o nella persona di qualcuno dei propri cari o amici.
Infatti spesso soluzioni o miglioramenti differenti da quelli classici sono vicini a noi , a portata di mano, ma noi lo ignoriamo.
Conoscendo invece soluzioni alternative, possiamo usufruirne noi stessi o consigliarle a quanti ci sono vicini nella vita di tutti i giorni.

L’OZONO in natura si forma partendo dall’ossigeno, il gas indispensabile per vivere.
Si forma mediante i raggi ultravioletti presenti nell’atmosfera o, durante i temporali con i fulmini, che favoriscono la trasformazione da ossigeno (O2) a ozono (O3).

Già nel 1857 il chimico tedesco von Siemens per primo produsse artificialmente l’O3 con un arco voltaico, mentre il fisico J. Hansler fu il primo a progettare e costruire un apparecchio per produrre O3 medicale.
Questo gas venne usato nella Prima Guerra Mondiale, prima della scoperta degli antibiotici, per prevenire e curare efficacemente la gangrena gassosa che insorgeva sulle ferite infette e che portava fatalmente ad amputazioni e spesso a morte.

L’O3 che produciamo con le nostre macchine lo otteniamo trasformando ossigeno medicale contenuto in una bombola facendolo defluire in un trasformatore ad alta tensione.

A cominciare dalla prossima settimana scopriremo le molteplici proprietà dell'ozono.
Chiunque sia interessato o abbia un problema o qualche dubbio potrà tranquillamente contattarmi come gli è più comodo, magari ponendo domande sui temi che più gli stanno a cuore.