Scontro frontale sulla 45bis, tre feriti
Tre feriti non in gravi condizioni. Questo il bilancio di un incidente avvenuto sulla statale 45 bis che ha provocato qualche rallentamento al traffico. Due vetture si sono scontrate frontalmente tra Gavardo e Prevalle poco prima della galleria.

Tre feriti non in gravi condizioni. Questo il bilancio di un incidente avvenuto sulla statale 45 bis che ha provocato qualche rallentamento al traffico.
Due vetture si sono scontrate frontalmente nel pomeriggio di ieri tra Gavardo e Prevalle poco prima della galleria. Alla guida di una Lancia Y un giovane di 35 anni di Villanuova sul Clisi. Sull’altra auto, una Renault Clio, a bordo due coniugi di Passirano, marito e moglie di 64 e 59 anni.

Siamo all’altezza del chilometro 60,900. Sono da poco trascorse le 14.30 quando, per cause in corso di accertamento da parte della Polizia stradale di Salò, le due auto si sono scontrate. I vigili del fuoco di Salò hanno dovuto operare a lungo per liberare gli occupanti della Clio incastrati all’interno dell’abitacolo, poi trasportati nel vicino ospedale di Gavardo.
Le loro ferite tuttavia non destano particolari preoccupazioni. Il conducente della Lancia Y è stato invece trasferito alla Poliambulanza di Brescia. Anche in questo caso le condizioni generali dell’uomo non sembrerebbero preoccupanti.

Sul posto anche la polizia locale di Gavardo coordinata dal comandante Enrico Masi.
Agli agenti il compito di supportare l’attività della stradale impegnata nei rilievi. «La statale - spiega il comandante Masi - è stata regolata a senso unico alternato per circa un’ora garantendo comunque il transito ai veicoli». Questo ha fatto sì che il transito sulla 45 bis ritornasse alla normalità nel giro di circa un’ora e mezza.

Non è la prima volta che su questo tratto di strada avvengono incidenti purtroppo anche con conseguenze mortali. Le statistiche mettono in guardia gli automobilisti soprattutto dal rischio dell’eccessiva velocità e dei sorpassi azzardati. Una strada come la statale 45 bis a scorrimento veloce può diventare una facile ma pericolosa tentazione.

p. pas. dal Giornale di Brescia
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