Festeggiamenti che impegneranno il centro valsabbino nel corso del 2012.

Un canto che si vuole ogni volta diverso e che è destinato a fare da tessuto connettivo della manifestazione devozionale che troverà la sua massima espressione a settembre, dopo aver coinvolto per mesi l’intera popolazione.

E’ come chiedere al futuro – che altro sono bimbi e ragazzini? - di accompagnare la tradizione.

Quale migliore promessa di continuità?

 

Questo è quanto prevede il concorso indetto dalla Schola Cantorum parrocchiale di Sabbio Chiese.

Un bando che si concluderà il prossimo 22 dicembre, termine ultimo entro il quale gli aluni di elementari e medie, ma anche i loro genitori, sono invitati a produrre testi che abbiano come tema la Madonna della Rocca di Sabbio Chiese e a depositarli completi di nome, cognome e indirizzo dell’autore in un’apposita cassettina già posizionata all’ingresso della scuola una ventina di giorni fa.

 

Fa niente se le parole sono in rima, prosa o altro.

La “Schola” diretta dal Maestro Primo Franzoni sceglierà il testo più adatto, che potrà essere in parte modificato per consentire una migliore armonizzazione, e lo affiderà a don Ardiccio Dagani, compositore che già aveva realizzato l’inno nel 2002.