Frana e neve
di Ubaldo Vallini

E' prevista per giovedě la riapertura della Provinciale che da Bagolino sale al Gaver, chiusa domenica sera a causa di una frana. Presto pronta anche la paravalanghe.

http://lnk.so/PeWT
 
Le lastre di ardesia erano scivolate una sull’altra a decine di metri cubi per trecento metri almeno. Fin dentro il “vallo”, protezione che nei mesi scorsi era stata costruita apposta per evitare che quei massi finissero sulla strada.
C’era però il pericolo che ne precipitassero degli altri e che potessero andare oltre.
Ecco perché domenica scorsa, la Provinciale 669 che da Bagolino sale verso il Gaver, era stata chiusa subito dopo Valle Dorizzo.
 
«Non bastavano le slavine ad imperversare su quella manciata di chilometri che separa Valle Dorizzo dal Gaver? Ora ci si mettono anche le frane?» hanno lamentato i locali dopo aver sentito forte la "voce" della loro montagna.
Verrebbe da dire che le balze della Misa, che guardano verso Sud e sono sono solcate da mille ripidi canaloni, proprio non ne vogliono sapere di lasciare in pace l’arteria che d’inverno irrora di turisti il Gaver.
 
«Lo smottamento in pietra l’abbiamo risolto e la strada potrà riaprire da giovedì» taglia corto Paolo Zangarini, assessore di riferimento per l’Amministrazione bagossa, che aggiunge: «Tocca alla Provincia ora revocare l’ordinanza di chiusura. Il nostro tecnico ha inviato la sua relazione, loro effettueranno i dovuti controlli. Credo che le auto potranno transitare da giovedì».
 
Ci pare una buona notizia.
Per la neve che si aspetta abbondante, ma non troppo, l’intervento lo sta facendo invece direttamente il Broletto, che sul posto ha per braccio operativo la “Salvadori Costruzioni” di Storo, realizzando una prima galleria paravalanghe che entrerà in funzione in questi giorni.
E anche questa è una buona notizia: gli operai infatti, dopo aver edificato la struttura in cemento armato lunga 60 metri e con una sezione di 7,5 che proteggerà la strada dalla “Espargat”, la slavina che puntualmente si scarica subito dopo Valle Dorizzo, stanno riempiendo di materiale inerte lo scavo a monte del manufatto, che in nessun caso deve fare da ostacolo allo scivolamento della neve a valle.
Operazione che verrĂ  conclusa entro il prossimo fine settimana.
 
Resta ancora da realizzare il rivestimento in sassi della paravalange, ma lo faranno a primavera.
Un intervento “modulare” quello della Provincia: dopo la “Espargat” toccherà imbrigliare la “Stagnole” e poi la “Grisa” che non si sa bene in quale dei tre canaloni si infila quando scende.
Settecentomila mila euro è l’impegno di spesa per questa prima fase.
In tutto, con l’obiettivo di risolvere in via definitiva i problemi di sicurezza che assillano la Provinciale 669, è stato previsto di spendere quattro milioni di euro.
 
dal Giornale di Brescia
 
 
111213_Gaver_Paravalanghe_02.jpg 111213_Gaver_Paravalanghe_02.jpg 111213_Gaver_Paravalanghe_02.jpg