La buona voce di Agape
di val.

Straordinario successo per il concorso letterario «La mia terra ha buona voce», premiato venerdì scorso a Vobarno.

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Il concorso, organizzato dall’Associazione culturale Agape con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Vobarno ed il sostegno finanziario di Ferriera Valsabbia, ha registrato la sua serata pubblica venerdì scorso, con la partecipazione di più di cento appassionati che per l’occasione hanno affollato la sala delle conferenze della biblioteca vobarnese.
Sulle arie della CBS Brass Band, emozionati dalla voce di Andrea Giustacchini e coinvolti dalle parole di Alfredo Bonomi, i presenti hanno potuto apprezzare le opere arrivate al primo posto nelle tre sezioni che erano il racconto, la poesia in italiano e quella in dialetto.
 
“E’ stata una rivelazione scoprire che tante persone hanno trascorso il loro tempo per fare un viaggio nella meditazione riflessiva dalla quale scaturisce poi la scrittura. E che l’abbiano fatto con metodo, scrivendo in modo tradizionale alcuni, innovativo altri. Della Valle Sabbia, ma anche oltre, perché la geografia mentale non ha i confini di quella fisica†ha detto il professor Alfredo Bonomi, al quale è capitato di dover ricoprire il ruolo di presidente della giuria. Prima di lui, introducendo la serata in nome dell’Associazione Agape, aveva parlato il professor Fabrizio Galvagni.
 
Più di sessanta coloro che hanno partecipato al concorso, di tutte le età, tanto che fra le opere segnalate ce n’è una presentata da una ragazzina bionese di 12 anni.
Tre i vincitori per ciascuna sezione, che hanno ricevuto un riconoscimento dal presidente di Agape, Barbara Zambarda: una pergamena che riporta il loro posto in classifica.
Sedici in tutto le opere segnalate, che insieme a quelle dei vincitori verranno prossimamente pubblicate in un libretto.
Pubblicazione che verrà distribuita a tutti i partecipanti e che diventerà patrimonio collettivo presente in tutte le biblioteche del Distretto.
Apprezzatissimo, alla fine, il piccolo rinfresco offerto da Agape ai presenti.
Ed eccolo, l’elenco dei vincitori e dei segnalati:
 
Sezione A – Racconti della Valle Sabbia: vita, luoghi e tempi:
1) Fratello d’acqua - Elisa Morocutti di Caino
2) Martino e il trattore - Denise Zanini di Toscolano Maderno
3) La casa del Fascio – Federico Esposito di Roè Volciano
 
Segnalati:
Senza titolo – Luciana Mattioli di Salò
Senza titolo – Beatrice Flocchini di Vestone
Senza titolo – Margherita Richetti di Sabbio Chiese
Senza titolo – Rosaria Bonesi di Vobarno
Dal diario di… – Nadia Domenighini di Bione
Frammento nostalgico – Fabrizio Arrighi di Mazzano
Il mio paese – Luciana Carta di Desenzano
L’ardito della valle – Angelo Gabrielli di Puegnago
L’esodo – Pietro Piovani di Manerbio
Parole e uomini di terra – Bruno Saleri di Mazzano
 
Sezione B - Poesie in italiano sul tema dell'acqua
1) La memoria dell’acqua – Daniela Gaibotti Anita di Segrate (MI)
2) Acqua senza sale – Benedetto Marano di Treviso Bresciano
3) Il bagno – Maurizio Bettinzoli di Preseglie
 
Segnalati:
Anelito d’acqua – Ines Zanotti di Ponte San Marco
Eridio – Matteo Salvadori di Bagolino
Il nuovo albero di Zaccheo – Bruno Saleri di Mazzano
Il percorso dell’acqua – Raffaele Castelli Cornacchia di Castegnato
Prima pioggia sul lago d’Idro – Francesco Melis di Vestone
Il suono del mare – Martina Reguzzi di Mazzano
 
Sezione C - Poesie in dialetto sul tema dell'acqua
1) Perle d’acqua - Angelo Comparcini di Brescia
2) Sonè con de la questiù – Roberto Capo di Rezzato
3) Èl laander – Nerino Mora di Gavardo 
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