Il video della Casta
di Erregi

Il discorso del comico Brignano sulla nostra classe politica ha fatto il giro dell’Italia, centinaia i contatti su YouTube, e piene zeppe di pubblicazioni le bacheche di Facebook

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A nulla sono servite le censure, il discorso contro la “casta”, la classe politica italiana, dopo essere andato in onda in diretta durante la puntata di “Le Iene” di mercoledì 2 novembre, ha fatto il giro del Paese.

Da YouTube a Facebook, centinaia e centinaia sono le persone che, chiaramente, condividono il pensiero e le idee che il comico Enrico Brignano esprime nella sua invettiva contro i politici italiani.

Sotto accusa gli stipendi stratosferici, oltre che tutti i privilegi dei quali un onorevole gode, a partire dai prezzi stiacciatissimi di un pasto in Parlamento.

Un piatto di pasta fresca con asparagi e speck, tagliata con rucola e grana, insalata di spinaci e parmigiani, ananas, torta della nonna, bevande e il coperto, costano ad un Onorevole 11 euro e 41 centesimi, un prezzo scandalosamente irrisorio.

C’è poi chi sostiene che sia tutta una bufala e che, in realtà, quello scontrino sia di un dipendente della mensa del Senato, che quindi, come succede spesso, può pranzare con un prezzo agevolato, secondo una convenzione.

Ma non è davvero questo il punto, non  è davvero solo questo quello che Brignano voleva sottolineare nel suo discorso sui costi della casta: se i privilegi riguardassero solo il cibo, magari, un occhio lo si potrebbe anche chiudere, ma, come ormai ben sappiamo, i vantaggi i un Onorevole spaziano dai mezzi di trasporto alla tribuna vip allo stadio.

Riso amaro, quello di Brignano e del pubblico, quando parla del fatto che, mentre gli italiani, di questo passo, saranno sempre più poveri, per i prossimi due anni, lo stipendio di Onorevoli e Senatori, non accennerà a calare.

Applausi all’apice, quando Brignano, sguardo alla camera e sincerità disarmante, si rivolge ai politici chiedendo “ma, dico, non vi fate un po’ schifo da soli?”. Chiaramente si può essere o non essere d’accordo con le cose che esprime o con il modo in cui il messaggio arriva, ma certamente che, mentre molti italiani fanno la fame i politici prendano fior di quattrini, è innegabile.

E innegabile è l’ingiustizia di questa cosa: i politici dovrebbero essere eletti per rappresentare il volere di chi li ha votati. Credete forse che il volere di un elettore sia che il tal Onorevole viaggi gratis, vada gratis a teatro, mangi quasi a costo zero e, oltre a tutte le spese che non deve affrontare, prenda anche migliaia d euro al mese, magari senza nemmeno presentarsi alla Camera?

E, oltre al danno, potrebbe arrivare la beffa: se la proposta passa, la legge contro il licenziamento senza giusta causa potrebbe essere abrogata. “Ma come?” dice Brignano, “e i tagli ai costi della politica? E le decurtazioni?”.

Un italiano potrebbe essere licenziato in ogni momento, anche se lavora bene e si spacca la schiena, ma i nostri politici se ne vanno in giro con l’auto blu e non rischiano nulla? Beh, chiaro,  come si può licenziare chi, come i nostri Onorevoli ( e mi permetto di generalizzare), non lavora?

Non stupisce, quindi la standing ovation finale, quando il comico dichiara, senza peli sulla lingua che, di questo passo, gli italiani manderanno aff… A quel paese ( per dirlo con maggior finezza, anche se non rende allo stesso modo la forza delle idee del comico) tutti i politici, e ci dovranno andare senza auto blu!

( https://www.facebook.com/photo.php?v=2296258923770 per vedere il video )

 

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