A Mosca, nei giorni scorsi, l'Ambasciatore italiano Antonio Zanardi Landi in rappresentanza del Ministro degli Esteri Franco Frattini ha firmato la Convenzione MediCrime, per la lotta alla contraffazione dei farmaci.
Insieme all'Italia hanno siglato la Convenzione altri 11 Paesi del Consiglio d'Europa.
Guido Rasi, Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco commenta così: «La firma della MediCrime Convention costituisce il risultato di due anni di lavoro che hanno visto l’AIFA concretamente impegnata nella definizione e discussione del testo. Si tratta di uno strumento rilevante, dal punto di vista giuridico ma anche operativo, perché consentirà finalmente di perseguire sul piano penale attività illegali che rappresentano una serie minaccia per la salute di tutti i cittadini, come la falsificazione dei farmaci, il traffico e la promozione, anche attraverso Internet, di prodotti medicinali contraffatti».
La Convenzione infatti introduce norme penali grazie alle quali le Forze di Polizia, le Agenzie farmaceutiche e le Dogane dei 47 paesi del Consiglio d’Europa potranno scambiarsi informazioni e collaborare anche attraverso Interpol ed Europol.