Diritto allo studio
di Cesare Fumana

L’impegno per il diritto allo studio a Capovalle è assorbito in particolare dalle spese di trasporto per gli alunni.

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Ammonta a 22.700 euro lo stanziamento per il Diritto allo studio approvato dall’Amministrazione comunale di Capovalle per l’anno scolastico in corso.

La maggior parte delle risorse viene impiegata per il trasporto degli alunni verso le scuole di Idro, visto che in paese esiste solo la scuola primaria, con una pluriclasse di 16 alunni suddivisi fra seconda, quarta e quinta.

«Grazie all’interessamento dell’Amministrazione e del prof. Antonio Butturini, dirigente scolastico reggente del comprensorio scolastico di Bagolino, nel quale rientra la nostra scuola – spiega il sindaco Enrico Rizzi –, siamo riusciti ad avere delle compresenze degli insegnanti in modo che i bambini di seconda possano seguire meglio il loro programma per loro, separati da quelli di quarta e quinta». Alla scuola primaria il Comune destina 2.200 euro, comprensivi della fornitura gratuita dei libri di testo.

Per i sei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia a Idro, il Comune mette a disposizione il pullmino, per una cifra di 9.700 euro.

I ragazzi delle medie frequentano, invece, l’istituto di Idro. Per la scuola il Comune stanzia 600 euro come contributo alla didattica e 8.200 euro per il trasporto (effettuato tramite la Sia), estesi anche agli studenti dei primi due anni obbligatori delle superiori.

A questo va aggiunto uno stanziamento di 2 mila euro per le borse di studio. Quelle relative allo scorso anno scolastico saranno assegnate agli studenti meritevoli di medie e superiori di Capovalle durante una cerimonia in prossimità delle feste natalizie.

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