Impegno civico
di Michele Corsetti

Chi l’ha detto che bisogna sempre aspettare che ci pensi qualcun altro a valorizzare la zona in cui viviamo? Da Villanuova un virtuoso esempio.

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Villanuova sul Clisi, centro valsabbino che negli ultimi anni ha visto crescere notevolmente la propria popolazione, nuove strade, nuovi palazzi, nuovi quartieri ma soprattutto nuove famiglie, famiglie giovani e dinamiche.
E’ appunto in un quartiere fresco fresco che si è costruito un piccolo capolavoro di collaborazione ed impegno sociale.
A cantiere finito rimaneva sull’incrocio tra via Magellano e via Colombo una piccola area inutilizzata e non idonea alla costruzione che le imprese costruttrici avevano adoperato come zona di accumulo di terreno riportato e deposito.
 
La primavera 2010 era ormai inoltrata e di certo per i tanti bambini residenti nella zona quel cumulo di terra ed erbacce non rappresentava una grande attrattiva ma ad alcuni genitori “si accese” la famosa lampadina.
“E se ne facessimo un parco giochi?”
Si è partiti con qualche chiacchiera per strada, idee buttate lì ma qualcosa è scattato, qualcosa di importante, quel qualcosa che fa smettere di aspettare e fa partire con entusiasmo anche in imprese impegnative e senza risultati sicuri. Una volontà collettiva.
 
E’ così che cinque genitori: Gregory Andreassi, Sergio Bastianoni, Thomas Broli, Panella Alessandro e Giorgio Scalfi hanno formato il comitato “Il Parco” e interpellando l’assessore ai lavori pubblici Michele Zanardi hanno appurato che il comune, visto anche la scarsità di fondi, non aveva progetti per la piccola area ma era tuttavia disponibile a collaborare affinchè la loro idea potesse prendere forma.
Nella pratica il terreno, liberato e spianato, è stato concesso in comodato d’uso al comitato di quartiere che si è a sua volta impegnato a garantirne la manutenzione ordinaria.
 
Raggiunto questo primo obiettivo si è pensato a come allestire il parco, il manto erboso, l’impianto di irrigazione, i giochi, l’illuminazione, etc. Poche voci ma un notevole sforzo economico soprattutto in una situazione di autogestione.
Il modo di raccogliere i fondi necessari si è trovato organizzando varie feste durante le stagioni estive 2010 – 2011, eventi con ricche degustazioni ed animazione che hanno raccolto un consenso superiore a quanto ci si potesse aspettare.
Un notevole impegno organizzativo condiviso con tutti coloro che si sono adoperati nelle svariate mansioni.
 
Fatica ma anche soddisfazione perché oggi, a circa un anno e mezzo dal famoso “e se facessimo…” il parco è praticamente ultimato. Prato perfetto. Giochi per l’infanzia nuovi dei zecca (tre dei quali offerti dal comune di Villanuova che si è anche preoccupato della loro installazione con relativa messa in sicurezza), recinzione in legno, cos’altro… è perfetto!
Sistemati gli ultimi dettagli presto si potrà procedere all’inaugurazione e all’apertura ai bambini che sarà solo diurna e serale, sarà proibito l’ingresso ai cani e verrà posto un cartello con il regolamento. Il comune ha provveduto alla fornitura idrica che permetterà l’installazione di una fontanella e ha promesso l’illuminazione. Il quadretto sarebbe completo con la sistemazione del marciapiede adiacente al parco e alcune migliorie sia al fondo stradale che alla viabilità della zona.
 
E’ questo un esempio di come la caparbia iniziativa di un gruppo di cittadini riesca grazie all’impegno e alla collaborazione ad ottenere opere pubbliche utili e funzionali nei propri quartieri, opere altrimenti irrealizzabili vista le grosse difficoltà finanziarie che gli enti locali attraversano.
Il Comitato “Il Parco” ringrazia tutti coloro che hanno prestato la loro opera nel progetto e tutte le persone, veramente tante, che hanno partecipato agli eventi organizzati.
Fra questi gli sponsor. Hanno contribuito radio Viva FM, Tecnogru, Marmi Pennini, Floricoltura Bertoloni Dario e Susy Fiori (Sbarbari).
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