Atletica Gavardo da Top 10
di red.

La società sportiva gavardese ai Campionati Italiani di Società sulla distanza dei 10 km a Lucca si è portata in dodicesima posizione e punta ad i primi dieci posti.

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Lucca, 11 settembre 2011. Dieci anni dal triste evento che lasciò Ground Zero in eredità al mondo. A Lucca si corre il Campionato Italiano Individuale e di Società di corsa su strada sulla distanza ufficiale dei 10 km.

A livello societario nazionale, Gavardo partiva da un 18° posto provvisorio (e un po' deludente) derivato dalla prima prova del Campionato (Fase Regionale, 10000m in pista a Chiari) e punta dritto ad entrare per la prima volta nella sua storia tra le prime 10 squadre d'Italia!
A Lucca la rincorsa alla Top Ten nazionale è iniziata con successo: un 8° posto nella seconda prova porta a rimontare ben 6 posizioni complessive e a portare Atletica Gavardo '90 in 12^ piazza provvisoria. Eh sì! Provvisoria perché manca ancora la "terza prova" - quella sulla carta più favorevole ai nostri portacolori: la Mezza Maratona del Campionato Italiano che si svolgerà a Cremona il 16 ottobre p.v.

A Lucca il migliore dei nostri - anche se un po' al di sotto delle aspettative - è stato il solito Rachid Jarmouni, 27° al traguardo. Rachid - sicuro di una condizione atletica ottima - ha inseguito il podio della gara individuale, ma ha pagato il troppo caldo della provincia toscana e ha perso "colpi" nel secondo giro.

Molto bene Alessandro Rambaldini, sempre in miglioramento di anno in anno e all'interno della medesima stagione agonistica: finisce 42° della classifica complessiva e 29° Italiano. In netta crescita (finalmente, dopo una primavera troppo "acciaccata") Tito Tiberti, 58° finale (45° italiano). Tre punteggi abbastanza "pesanti" e utili alla rimonta.

Onore anche per il quarto elemento del gruppo gavardese: Alfredo Corsini ha messo a disposizione della squadra assoluta la propria forza ed esperienza piazzandosi poco fuori dai migliori 100 (300 al via della prova dei professionisti). Peccato per un incidente "di percorso" a testimonianza del gran caldo: il nostro Simone Pessina è letteralmente "crollato" a terra per un mancamento e non è riuscito a terminare la prova, quando era ampiamente tra i migliori 100. Si potevano raccogliere fino a sei punteggi, ma vari acciacchi e acciacchini o concomitanze non hanno permesso al team di essere schierato al completo.

A Cremona il recupero di Pessina e gli innesti di Marchi, Abate, Ciconte, Nicolini, Bondoni, Pasini & Co. daranno linfa al progetto di entrare tra le 10!

Fonte comunicato stampa

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