E' vero che si corre con le proprie gambe e che i risultati che si ottengono sono merito della propria forza e dei propri polmoni, ma la squadra "Atletica Gavardo '90" non può che coccolarsi il proprio "gioiello" del momento: settembre in chiave arancione è il mese di Emanuele Marchi da Sabbio Chiese!

Emanuele (categoria MM35) ha preparato l'appuntamento iridato con la corsa in montagna da lontano. Nel tempo e nello spazio. Già a maggio, prima dei Campionati Italiani Master, si recò nelle lande del Friuli a supervisionare e testare i percorsi dei due appuntamenti stagionali. Nel campionato italiano fu secondo per classe di età, battuto solo dallo stellare Massimo Galliano (già diverse volte protagonista in maglia azzurra da assoluto), nel mondiale finisce terzo!

Il bronzo individuale di Emanuele ha il sapore di un grande trionfo, un bronzo si vince, non si perde! Il fatto che il podio sia di altissimo livello poi rafforza l'idea che Emanuele abbia dato davvero spettacolo sul tracciato di Paluzza (Udine).

Eh, sì! Il mondiale si è disputato su suolo italiano il 17 settembre scorso. La provincia di Udine ha portato in dote al nostro portacolori anche una seconda medaglia mondiale: un oro a squadre, per l'Italia.

Emanuele è un atleta completo e tenace, corre forte in salita ed è molto "stabile" nell'assetto in discesa, il che gli permette di recuperare preziose energie. E' anche abbastanza veloce, tanto da riuscire talvolta ad affrontare sedute in pista con i compagni di squadra più "stradaioli" (e giovani;) e da disputare con ottimi risultati cronometrici prove sulla distanza massima della mezza maratona. Vedremo se - sull'onda dei successi del momento e compatibilmente con gli impegni di lavoro - si farà tentare dall'avventura "maratona".

A Emanuele i complimenti e il grazie dalla sua squadra, dai suoi amici, compagni e tifosi.

Fonte comunicato stampa

In foto Emanuele Marchi in gara e sul podio (primo a sinistra)