Cambio al vertice del «Perlasca»
Il nuovo anno scolastico all'Istituto superiore di valle inizia con un nuovo dirigente scolastico e un incremento degli alunni.

Cambia il preside, inizia un nuovo anno scolastico, ma per l'Istituto di istruzione superiore «G. Perlasca» della Valsabbia si conferma il «trend» di crescita. Solo 5 anni fa, nelle sedi tra Idro e Vobarno, gli studenti dell'Istituto erano 744. Quest'anno al via se ne sono presentati 966 divisi su 44 classi, con un incremento del 30% nel quinquennio, e di oltre il 9% rispetto all'anno scorso. Il traguardo dei mille alunni sarà il prossimo passo.

Intanto, andato in pensione lo storico «preside» Alfredo Bonomi che ha creato l'Istituto (e dal 2003 lo ha guidato) ecco arrivare il nuovo dirigente Antonio Butturini, da Gavardo. «Ho iniziato ad insegnare lettere alle scuole medie nel 1981 - spiega il neopreside del "Perlasca" - e dal settembre 2003 ho iniziato la carriera di preside per, tre anni alla Direzione didattica di Pontevico. Quindi sono stato per un anno ad Agnosine, e per quattro a Gavardo».

E adesso inizia per Butturini una nuova pagina tra Idro e Vobarno, con il «salto» dalla scuola dell'obbligo a quella superiore. «Era mia intenzione chiudere la carriera con un'esperienza professionale nella scuola superiore - spiega il dirigente -. Siccome sono valsabbino, e conosco sia la Valsabbia che la scuola di valle, ho voluto iniziare questa nuova avventura. So che non sarà facile, perché se oggi il "Perlasca” è al top, grazie al lavoro degli insegnanti e del preside precedente, rimaniamo scuola di frontiera che non può abbassare la guardia, ma deve sempre lottare per mantenersi e per migliorare. Il mio obiettivo è mantenere gli elevati standard raggiunti».

La crescita è del resto il primo dato con cui confrontarsi. A Idro gli studenti crescono: da 493, arrivano a quota 525 (+6%). E più ancora cresce Vobarno, che da 392 sale a 441, con un +12%. L'Istituto di Vallesabbia offre così (pur con nomi di indirizzo modificati dalla nuova riforma scolastica) diverse opportunità formative. A Vobarno. l'Itis meccanica, informatica e del grafico pubblicitario, a Idro l'Ipssar Alberghiero, l'Itc progetto Igea, il liceo scientifico e l'Oss per operatori dei servizi sociali.

A tornare sui banchi di scuola a Idro saranno in 117 al Liceo scientifico, in 110 all'Itc progetto Igea, in 181 all'Alberghiero ed in 117 all'Oss. A Vobarno saranno in 441. Quanto ai «primini», su 966 studenti, i nuovi arrivati sono in tutto 264 (il 27,3%) per undici nuove classi.

Massimo Pasinetti da Bresciaoggi

110928AntonioButturini.jpg