Ladri di slot, sgominata una banda
di red.

Una mirata azione investigativa dei Carabinieri di Ospitaletto ha portato all’arresto di una banda di ladri di “macchinette mangiasoldi” fra la Franciacorta e il Garda.

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Una banda specializzata nei furti ai bar è stata sgominata dai Carabinieri della Compagnia di Chiari, che attraverso un pedinamento sono riusciti a trarre in arresto i sette componenti della banda, tutte vecchie conoscenze delle forze dell’ordine.
Tenendo d’occhio alcuni personaggi sospetti che erano soliti ritrovarsi in un bar gestito da cinesi a Castegnato, i militari nella notte tra venerdì e sabato hanno pedinato quattro componenti della banda che hanno compiuto una “spaccata” all’Harris Bar di Carzago Riviera, dove in un paio di minuti, segno di una certa destrezza, hanno trafugato il cambiamonete e 2.500 euro in contanti. Non li hanno subito fermati, ma li hanno seguiti fino alla loro base, una casa nel centro storico di Cellatica dove c’erano altri due della banda intenti ad aprire il cambiamonete con un flessibile.

Cinque dei sei ladri, tutti bresciani, sono pregiudicati, uno incensurato. Tre dei quattro che hanno commesso materialmente il furto (ovvero tutti tranne l’incensurato) sono finiti in carcere. I due che erano in casa a Cellatica invece sono in attesa di esser processati. Con loro è stato arrestato un settimo componente, un cremonese da anni residente nel bresciano, che deve scontare due anni e quattro mesi in carcere per una rapina a Bedizzole nel 2009, visto allontanarsi su una Fiat Punto rubata a Manerba il 10 settembre. Nel corso di una perquisizione in casa dell’uomo è stata rinvenuta un’affettatrice del valore di 14mila euro provento di un furto a Manerba.

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