Il mezzo secolo dei donatori

Ecco, al traguardo dei 50 anni, i “numeri” storici dell’Avis di Agnosine e Bione a partire dalla prima “raccolta collettiva” che avvenne ad Agnosine il 9 luglio del 1961.

Costituitasi per volontà di Bianca Pilotelli Rivadossi e dell’allora parroco di Bione don Giuseppe Bazzoli, il sodalizio conta oggi su 170 soci.

Il primo presidente fu proprio il parroco, che mantenne l’incarico fino al 1970, poi toccò alla signora Bianca fino al ’92, a Gianbattista Betta fino all '96, Pietro Fiorenzo Moretti se ne occupò per un anno e poi avanti fino al 2009 con Albino Simoni.

Da quasi tre anni il ruolo viene ricoperto dalla dottoressa Annamaria Giori.

Fino alla sua scomparsa avvenuta nel 1976 il direttore sanitario è stato il dott. Oddone Grazioli, poi l’attuale dottor Giuseppe Formenti.

Fino all’anno Duemila, l’Avis ha svolto direttamente anche il servizio di emergenza/urgenza: la prima ambulanza è stata acquistata nel 1985.

In occasione del 50° otterranno il riconoscimento del “distintivo d’oro” per aver raggiunto le 50 donazioni 22 soci.

Quello d’oro con rubino (75 donazioni) andrà a Pierfranco Gezzoli, Ernesto Lossi, Ferruccio Simoni e Aurelia Trenti.

L’oro con smeraldo (100 donazioni) sarà appannaggio per Mario Francinelli, Giuseppe Zanet e Luciano Massetti.

Quanto ai festeggiamenti ancora da "consumare", questo sabato 17 il pomeriggio sarà dedicato ala calcio nel campo sportivo di Bione.

Sempre sabato e sempre Bione, alle 20:30 nella parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta, ospiterà un concerto della Corale “Madonna di Calchere”.

La giornata clou di domenica comincerà alle 9 col ritrovo dei soci, delle autorità e delle organizzazioni consorelle nel palazzetto dello Sport di Agnosine, da dove partirà un corteo che sfilerà per il paese accompagnato dalla Filarmonica Conca d’Oro.

Alle 10 la messa nella parrocchiale dedicata ai Santi Ippolito e Cassiano, alle 11 nella sede Avis di Via Avis la consegna delle benemerenze ai soci e l’inaugurazione della mostra fotografica “La nostra storia”, che attraverso le immagini ripercorrerà i cinquant’anni di storia del sodalizio.

I festeggiamenti si concluderanno poi col pranzo sociale in un ristorante della zona.