Una cosa è oramai certa, ovvero che nel panorama rallistico attuale  il pilota valsabbino Stefano Albertini non puo’ piu’ essere considerato solo una promessa, visto e considerato che anche a livello europeo, il quasi venticinquenne pilota di Vestone, conferma, gara dopo gara di essere una certezza. 

 

Infatti, tra venerdì 9 e domenica 11 settembre, a Mecsek, durante 45° Rally di Ungheria, l’unico equipaggio italiano in gara per la categoria 2 ruote motrici, composto appunto dal bresciano Albertini navigato dal veneziano Simone Scattolin, su Renault Clio R3, ha segnato l’ennesimo punto a suo favore nel Campionato Intercontinental Rally Callenghe 2011, aggiudicandosi il gradino piu’ in alto sul podio di arrivo. 

 

Grandissima soddisfazione per tutta la scuderia di Novi ligure, e per il giovane della Valsabbia, di poche parole ma di grande lucidità e determinazione, che per la prima volta gareggiava in terra ungherese e che ha avuto la meglio, dopo una lunga battaglia condotta soprattutto contro il fortissimo equipaggio locale di Krozser/Papp su Citroen DS 3.

Vincendo 7 delle 14 velocissime prove speciali è riuscito alla fine a staccare gli avversari di 19 secondi. 

 

Albertini, ha iniziato la sua carriera da giovanissimo, come pilota di Kart, correndo su piste di tutta Europa, aggiudicandosi, gia’ 10 anni or sono, la finale del campionato italiano 100 Junior a Lecce, e culminando nel 2005 come 1° classificato nel campionato europeo Cik 125 Icc in Belgio. 

Domenica Stefano ha ricevuto gli ennesimi  complimenti dagli addetti ai lavori e dai suoi tanti sostenitori, che con passione lo seguono ovunque.

Davvero Bravo.